La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] la struttura fisica della molecola di DNA ponendo le basi delle scoperte successive (il ruolo del DNA alla base del codice genetico, la sua capacità di autoduplicarsi e così via). La molecola di DNA ha l'aspetto di una doppia elica nella quale ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] dal gruppo di Graziosi al LIGB contribuiranno in maniera decisiva alla formazione di una nuova generazione di giovani biologi molecolari e genetisti italiani ed europei.
La crisi del LIGB (1967-1969)
Tra il 1967 e il 1969, il LIGB fu travolto da ...
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Evoluzione biologica: quadro generale
Saverio Forestiero
Definibile come l'insieme dei cambiamenti che si realizzano lungo le linee di discendenza degli esseri viventi, l'evoluzione biologica presenta [...] , il compito di essere il motore dell'evoluzione, anche di quella adattativa. Tra gli anni Venti e Trenta, con la nascita della genetica teorica di popolazione a opera dei britannici Ronald A. Fisher (1890-1962) e John B.S. Haldane (1892-1964) e dell ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] che la comparsa di autoanticorpi di varia natura dipenda da riduzione, fino a completa soppressione, della tolleranza immunitaria su basi genetiche che, secondo P. R. J. Burch e N. R. Rowell (v., 1965), vanno identificate in mutazioni a livello di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] fu arrestato con l'accusa di spionaggio al servizio di paesi stranieri e morì in prigione nel 1943, martire simbolo della genetica e vittima di un processo che egli stesso aveva appoggiato senza prevedere che il sostegno al giovane entusiasta ma poco ...
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POLIMORFISMO (XXVII, p. 653)
Giovanni Trippa
In biologia, una specie di differenze a carattere discontinuo che permettono d'individuare categorie subspecifiche ben definite. Fra i vari tipi di p. non [...] misurata tra i gameti che hanno dato origine a tutti gl'individui della popolazione stessa. Una delle scoperte più importanti della genetica di popolazioni è stata quella fatta indipendentemente da G. H. Hardy e W. Weinberg nel 1908, e che va sotto ...
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Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] Ma la spinta a procreare e a gioire della prole è umanamente irreprimibile.
Anche la diagnosi post-natale di malattie genetiche causa problemi che suscitano perplessità, poiché, come nel caso della corea di Huntington e del morbo di Alzheimer, non è ...
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Antropologia
Claude Lévi-Strauss
di Claude Lévi-Strauss
Antropologia
sommario: 1. Problemi di definizione; antropologia, etnologia, etnografia. 2. Excursus storico. 3. La collocazione dell'antropologia [...] all'azione di un solo gene da quelli - praticamente indeterminabili - che risultano dall'azione di più di uno, i genetisti hanno prima di tutto portato un colpo decisivo alle teorie fissistiche e, tra di esse, al razzismo. Hanno soprattutto ...
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Cenni di storia e fondamenti metodologici. - Le origini. - La parola fu impiegata per la prima volta da K. Pearson (1857-1936) nel primo numero di Biometrika, la rivista nata a Londra nel 1901, che per [...] per giudicare la "bontà dell'adattamento" (goodness offit) di un istogramma sperimentale a una curva di probabilità teorica. Alla genetica ha lasciato una polemica di cui ancor oggi non si son perse le tracce, e che precedentemente alla prima guerra ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] dopo la sua morte.
È stata prevista una pena fino a cinque anni di reclusione per: l'alterazione artificiale dell'informazione genetica in una cellula umana germinale (tale sanzione non si applica quando la cellula è fuori dal corpo, perché non vi è ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
-genetico
-genètico [der. di -genesi, secondo l’agg. seg.]. – Secondo elemento di aggettivi composti, correlati con i sost. in -genesi (per es., partenogenetico) e anche, meno spesso, con i sost. in -genia (epigenetico), talora autonomi, con...