BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] nuclei cellulari. Nel 1937 si recò in Germania presso il Kaiser Wilhelm Institut di Berlin-Buch per studiare con il genetista russo N.V. Timofeev-Ressovskij. Di nuovo in Italia lavorò con C. Jucci presso l'Istituto di zoologia Spallanzani, mantenendo ...
Leggi Tutto
Terapia genica
Arturo Falaschi
Definizione e storia
La rivoluzione tecnologica e scientifica prodotta dall’avvento dell’ingegneria genetica, ossia dall’acquisizione della capacità di modificare in modo [...] come detto, l’1‰ di integrazioni legittime.
Questa limitazione però non ha scoraggiato i ricercatori: la maggior parte delle malattie genetiche ha un’eredità recessiva, per cui è sufficiente un solo allele normale del gene per conferire uno stato di ...
Leggi Tutto
Evoluzione. Fossili ed evoluzione
Niles Eldredge
Nel 1959, centenario della pubblicazione di On the origin of species di Charles Darwin, fu celebrata la definitiva fusione della genetica con la teoria [...] stata massiccia e che la vita sia stata ricostruita di fatto a partire dal 30%, o anche meno, della variabilità genetica presente prima dell'evento di estinzione. I paleontologi hanno da tempo identificato questi eventi di estinzione di massa e hanno ...
Leggi Tutto
MIMETISMO (XXIII, p. 338)
Luciano Bullini
Le conoscenze sull'origine, l'evoluzione e il significato biologico del m. si sono grandemente accresciute negli ultimi trent'anni, da quando cioè questo fenomeno [...] tra le varie forme mimetiche e non mimetiche di una stessa specie hanno fornito dati di eccezionale interesse sulle basi genetiche dell'evoluzione del m. batesiano. I risultati di dettee ricerche, condotte soprattutto da C. A. Clarke e P. M. Sheppard ...
Leggi Tutto
Nome comune di due specie di Rettili Sauri Lacertidi: il r. occidentale (Lacerta bilineata), presente in Italia peninsulare, Sicilia, Isola d’Elba, Francia e Pirenei spagnoli; il r. orientale (Lacerta [...] Mar Nero. Le due specie, i cui areali probabilmente si sovrappongono in Slovenia e Italia nord-orientale, sono da alcuni genetisti ritenute una sola entità (Lacerta viridis). Esteriormente simili, hanno lunghezza media di 34-36 cm, coda inclusa; il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I tentativi di applicare la genetica alla medicina risalgono agli anni immediatamente [...] primo successo nella determinazione del sesso fetale è ottenuto nel 1975. Nel 1990 è messa a punto la tecnica della diagnosi genetica preimpianto, che si effettua sull’embrione creato in vitro, allo stadio di morula, prelevando una o due cellule che ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Niles Eldredge
Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Nel 1959, centenario della pubblicazione [...] stata massiccia e che la vita sia stata ricostruita di fatto a partire dal 30 % o anche meno della variabilità genetica presente prima dell'evento di estinzione.
I paleontologi hanno da tempo identificato questi eventi di estinzione di massa e hanno ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della genetica si può dividere in due fasi: una precedente e l’altra successiva [...] genoma era in anticipo sui tempi; è una grande scoperta, ma solo alla fine degli anni Settanta verrà accettata dai genetisti. Molti di loro divennero interessati a una possibile correlazione nelle cellule umane fra i trasposoni e i retrovirus, i geni ...
Leggi Tutto
Biologo russo, nato a Mosca il 14 ottobre 1904, morto ivi il 21 giugno 1974. Si laureò all'università di Mosca nel 1927; s'interessò poi alla riorganizzazione della bachicoltura sovietica e dal 1936 lavorò [...] da D. P. Filatov, al quale successe nella direzione (1955) che tenne fino al 1967. Fondò (1965) la società dei genetisti "N. J. Vavilov". Dal 1966 fu membro dell'Accademia delle scienze dell'URSS. Le sue prime ricerche (1924-1930), eseguite nell ...
Leggi Tutto
ereditarietà Proprietà caratteristica degli esseri viventi di trasmettere alla progenie, per mezzo del patrimonio genetico, le informazioni relative ai caratteri morfologici e fisiologici ( eredità o [...] è scritta con il linguaggio del DNA.
Per grado di ereditabilità si intende il rapporto tra la componente fenotipica e quella genetica nella determinazione di un particolare carattere; si indica con h2 e ha valori compresi tra 0 e 1: se il carattere ...
Leggi Tutto
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
-genetico
-genètico [der. di -genesi, secondo l’agg. seg.]. – Secondo elemento di aggettivi composti, correlati con i sost. in -genesi (per es., partenogenetico) e anche, meno spesso, con i sost. in -genia (epigenetico), talora autonomi, con...