Genetista americano, nato a Pillar Point, N. Y., il 5 maggio 1873, morto a Ithaca, N. Y., l'8 dicembre 1947. Fu professore alla Cornell University di Ithaca. Il suo nome è legato soprattutto alla genetica [...] che fu oggetto di studio, per un quarantennio, di lui e del folto gruppo di ricercatori da lui costituito. Grazie a questa ricerca la genetica e la citogenetica nel granoturco sono oggi conosciute quasi altrettanto bene che nella Drosophila. ...
Leggi Tutto
FORD, Charles Edmund
Marco Vari
Genetista inglese, nato a Londra il 24 ottobre 1912. È stato direttore della sezione di Citogenetica del Medical research council ad Harwell (1949-71) e successivamente [...] ha fatto parte dello staff esterno del Medical research council presso la scuola di Patologia Sir William Dunn a Oxford (1971-78).
Le sue ricerche sulle anomalie cromosomiche nell'uomo hanno condotto alla ...
Leggi Tutto
LEWONTIN, Richard Charles
Marco Vari
Genetista statunitense, nato a New York il 29 marzo 1929. Dapprima professore di Biologia all'università di Chicago (1964-73), è attualmente professore di Zoologia [...] capace di adattarsi a nuove condizioni ambientali più rapidamente della popolazione parentale, a causa della propria aumentata variabilità genetica.
Mantenendo popolazioni pure della mosca della frutta Dacus tryoni e di ibridi di Dacus tryoni e Dacus ...
Leggi Tutto
MULLER, Herman Joseph
Giuseppe Montalenti
Genetista, nato a New York il 21 dicembre 1890 di famiglia originaria tedesca. Allievo di E.B. Wilson e collaboratore di Th. H. Morgan nelle ricerche sulla [...] i raggi X, e alle fondamentali ricerche biofisiche che ne conseguirono. Le quali aprirono un'era nuova nella storia della genetica, anzi della biologia: lo studio della struttura e delle proprietà delle unità biologiche elementari, cioè i geni e le ...
Leggi Tutto
VAVILOV, Nikolaj Ivanovič
Giuseppe Montalenti
Genetista russo, nato nel 1887, morto a Magadan in Siberia, probabilmente alla fine del 1942. Studiò scienze agrarie a Petrovsko-Razumovskoe (presso Mosca), [...] valore, già collaboratori del V., furono esonerati dalla direzione dei relativi istituti, sotto l'accusa di essere sostenitori delle teorie genetiche "mendeliane e morganiane".
Bibl.: P. S. Hdson e R. H. Richens, The new genetics in the Soviet Union ...
Leggi Tutto
Citologo e genetista, nato il 19 dicembre 1903 a Chorley, Lancashire (Inghilterra), direttore dal 1939 della John Innes Horticultural Institution di Londra, membro della Royal Society.
Autore di numerose [...] di citologia vegetale e animale, che contribuirono a chiarire la meccanica della mitosi e della meiosi, in relazione ai fenomeni genetici. Espose le sue teorie in: Recent advances in cytology, Londra 1932 (2a ed. 1937). Pubblicò vari altri libri, fra ...
Leggi Tutto
Sistema di gruppi sanguigni descritto nel 1946 dal genetista inglese A.E. Mourant, la cui base genetica è piuttosto complessa. Furono descritti due geni, Lea e Leb, che danno luogo a tre fenotipi, Le (a+ [...] b–), Le (a– b+), Le (a– b–). La particolarità più notevole è la correlazione tra sistema L. e sistema secretore, nonostante i rispettivi geni segreghino indipendentemente. Secondo la teoria di Grubb-Ceppellini ...
Leggi Tutto
Anna Meldolesi
George Church. Il bestseller stampato sulla doppia elica
Genetista alla Harvard Medical School, 58 anni, un vegano alto quasi due metri, ha scritto un libro sulla biologia sintetica, e [...] , scrivere, modificare il DNA in modo sempre più economico e preciso, per cambiarne il codice, persino, e traghettare l’ingegneria genetica in una fase nuova, di piena maturità e grandi ambizioni.
Come disciplina è ancora di là da venire ma ha già un ...
Leggi Tutto
Gene
GGuido Pontecorvo
di Guido Pontecorvo
Gene
Sommario: 1. Cenni storici. 2. 1900-1915: i geni come perle di una collana. 3. 1940-1955: le unità elementari della genetica. 4. Il gene oggi. □ Bibliografia.
1. [...] , e fin dall'inizio la citologia e la genetica avevano stabilito che la maggior parte dei geni erano 1964).
Dal 1960 a oggi le maggiori acquisizioni di ciò che adesso chiamiamo genetica molecolare sono state: a) l'analisi da parte di F. Jacob ...
Leggi Tutto
Capécchi, Mario Renato. - Genetista italiano naturalizzato statunitense (n. Verona 1937). Dopo gli studi in chimica e fisica, ha conseguito il dottorato in biofisica all’Università di Harward nel 1967. [...] per la ricerca sulle cellule staminali embrionali. Dal 2008 è socio straniero dei Lincei. Il complesso percorso umano e scientifico del genetista è stato compiutamente ricostruito da R. Faenza nella pellicola cinematografica Hill of vision (2021). ...
Leggi Tutto
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...