La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] , sia perché fu la prima a essere descritta biochimicamente, e di cui furono studiate con sistemi di ingegneria genetica le caratteristiche del recettore, sia perché intorno a essa si crearono nella seconda metà degli anni Ottanta diverse aspettative ...
Leggi Tutto
Dal Neolitico all'età dei metalli. I modelli della neolitizzazione in Europa e nel bacino del Mediterraneo
Mirella Cipolloni Sampò
Uno dei grandi temi della ricerca preistorica, per il quale V.G. Childe [...] e L.L. Cavalli Sforza hanno dimostrato che, partendo dal Vicino Oriente, gli effetti sulla composizione del patrimonio genetico si attenuano man mano che ci si allontana dal centro verso la periferia. Poiché questo fenomeno di colonizzazione non ...
Leggi Tutto
Evoluzione biologica: quadro generale
Saverio Forestiero
Definibile come l'insieme dei cambiamenti che si realizzano lungo le linee di discendenza degli esseri viventi, l'evoluzione biologica presenta [...] , il compito di essere il motore dell'evoluzione, anche di quella adattativa. Tra gli anni Venti e Trenta, con la nascita della genetica teorica di popolazione a opera dei britannici Ronald A. Fisher (1890-1962) e John B.S. Haldane (1892-1964) e dell ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Salvador Edward Luria
Andrea Grignolio
Il medico italiano naturalizzato statunitense Salvador Edward Luria fu uno dei padri fondatori della genetica batterica e della biologia molecolare. Formatosi [...] da fisici e biologi di varie università. Questo gruppo, che dal 1945 sino ai primi anni Settanta gettò le basi della genetica batterica e della biologia molecolare, nacque tra il 30 dicembre 1940 e il 2 gennaio 1941, quando Luria e Delbrück decisero ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La biochimica come disciplina autonoma si sviluppa tra la fine del XIX e l’inizio del [...] direttamente da un singolo gene. Questa teoria pone per la prima volta in maniera chiara la questione del controllo genetico dei processi metabolici, inaugurando in un certo senso una nuova fase della biochimica, che sarà coronata dall’avvento della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Quale futuro per l’industria italiana?
Vittorio Marchis
Siamo all’inizio del 1944 in Svizzera, dove molti italiani si sono rifugiati dopo il disastro dell’8 settembre dell’anno precedente. In Italia [...] colpirono: l’uno di Livio Gratton, un fisico astronomico oggi a La Plata, un altro di Adriano Buzzati-Traverso, un biologo genetista, oggi in California, ed il terzo di un metodologo, Silvio Ceccato. Di quegli articoli mi colpì non tanto il contenuto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] ) dei geni omeotici nell’uomo (1986). Così come gli studi di Giuseppe Macino (n. 1947), che nel 1976 scopriva il codice genetico usato dal Dna dei mitocondri, e agli inizi degli anni Novanta i microRna, per cui è stato ricordato (benché non premiato ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] fu arrestato con l'accusa di spionaggio al servizio di paesi stranieri e morì in prigione nel 1943, martire simbolo della genetica e vittima di un processo che egli stesso aveva appoggiato senza prevedere che il sostegno al giovane entusiasta ma poco ...
Leggi Tutto
Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] in fondo con la ‘dignità’ e la sua uguaglianza e, quindi, inevitabilmente, con il diritto. Si tornerà più avanti sui dati genetici, su cosa siano dal punto di vista giuridico, sul loro statuto, ma fin da ora va sottolineato il fatto che il diritto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Aurelio Peccei e i limiti dello sviluppo
Roberto D. Peccei
Gli studi sul futuro
Gli studi sul futuro in Europa hanno le loro radici nella creazione negli anni Cinquanta negli Stati Uniti di vari think [...] ed esperienza. Fra gli italiani, furono membri Altiero Spinelli, ispiratore dell’unità dell’Europa; Adriano Buzzati Traverso, grande genetista e scienzato; Umberto Colombo, autore con Dennis Gabor nel 1978 del quarto rapporto al Club di Roma Beyond ...
Leggi Tutto
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...