La grande scienza. Public understanding of science
Massimiano Bucchi
Public understanding of science
L'espressione Public understanding of science individua un'area di studi interdisciplinare che si [...] di responsabilità? La sua risposta è che i due discorsi operano a livelli distinti: mentre il discorso sul determinismo genetico viene impiegato a scopi esplicativi, quello sulla libera scelta opera a un livello più basilare, rendendo in definitiva ...
Leggi Tutto
Figlio
Liliana Zani Minoia
Il concetto di figlio rimanda alla posizione intergenerazionale di un individuo all'interno di un sistema familiare, al quale è legato da vincoli di natura non solo biologica [...] di J. Bowlby, elaborata alla fine degli anni Sessanta del 20° secolo, secondo cui il bambino nasce con una predisposizione genetica alla socialità e all'attaccamento affettivo a una figura specifica (che in genere è la madre), indipendentemente dalla ...
Leggi Tutto
Allucinazione
Salvatore Mazza
L'allucinazione (dal latino alucinatio, derivato da alucinari, "vaneggiare, delirare") indica lo stato psichico in cui un individuo percepisce come reale ciò che è immaginario. [...] possa accoglierli e proteggerli. Bion distingue queste produzioni dall'attività onirica (che sarebbe rappresentativa di un livello geneticamente più evoluto); il paziente psicotico vive in un mondo di oggetti bizzarri, in cui questi ultimi diventano ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] i fossili e i corpi 'angolati' ‒ che, come peraltro aveva già ben dimostrato Colonna, non avevano alcun presupposto genetico comune. Vi rientrava però anche un nuovo tipo di oggetti, gli strata telluris, che erano gli elementi costitutivi dei rilievi ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] delle fibre e specificamente nell'attribuzione della sensibilità alla fibra nervosa, o meglio alla sua guaina anatomicamente e geneticamente continua alle membrane cerebrali: "i nervi sono di sensibilità così acuta, non a causa della loro sostanza ...
Leggi Tutto
Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] prima della fine del 1995. Si può invece paventare la tentazione di utilizzare questa tecnica in modo deviato per identificare geneticamente il singolo gamete da introdurre nell'ovulo: fin d'ora l'ICSI permette infatti la scelta del sesso dei bambini ...
Leggi Tutto
Corrado Clini
Biocombustibili
Una soluzione possibile?
Sicurezza energetica, sicurezza alimentare e cambiamenti climatici
di
5 giugno
Si conclude a Roma la conferenza Sicurezza alimentare: le sfide del [...] nei processi di conversione della cellulosa. È da sottolineare fra l’altro che l’utilizzo di OGM (Organismi geneticamente modificati) nel settore energetico non dovrebbe suscitare le resistenze sollevate da un loro impiego per prodotti destinati alla ...
Leggi Tutto
Disegno industriale
Antonio Paris
Gli oggetti artificiali invadono ogni momento della nostra vita quotidiana: nello spazio domestico, nella scuola e nei luoghi di lavoro, nella città e nel tempo libero; [...] , i meccanismi dell’invecchiamento.
Se in biologia la nanotecnologia è associata alla rivoluzione della manipolazione genetica, nella scienza dei materiali le prospettive sono altrettanto affascinanti. Chimica, fisica e ingegneria elettronica trovano ...
Leggi Tutto
Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] prestazioni di questi in diversi compiti di apprendimento associativo. Studi recenti hanno infine utilizzato topi geneticamente manipolati, che presentavano mutazioni o ablazioni nei geni codificanti le proteine coinvolte nella plasticità sinaptica ...
Leggi Tutto
Psicologia
Luciano Mecacci
La prospettiva generale, accettata da una larga schiera di ricercatori e professionisti, secondo la quale si considera la p. degli albori del 21° sec., è quella di una scienza [...] dei processi psichici comuni a tutti gli esseri umani, relativamente quindi a un patrimonio di potenzialità psichiche di origine genetica (per es., le emozioni o il linguaggio), da un altro punto di vista si insiste sulla varietà di manifestazioni ...
Leggi Tutto
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
-genetico
-genètico [der. di -genesi, secondo l’agg. seg.]. – Secondo elemento di aggettivi composti, correlati con i sost. in -genesi (per es., partenogenetico) e anche, meno spesso, con i sost. in -genia (epigenetico), talora autonomi, con...