Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fondata su basi sperimentali da Louis Pasteur e Robert Koch nella seconda metà dell’Ottocento, [...] la crescita intracellulare del virus della polio, il suo rilascio da parte delle cellule infettate, le sue proprietà genetiche e la sua inattivazione da parte degli anticorpi.
Negli anni Sessanta del Novecento lo studio dei virus viene rivoluzionato ...
Leggi Tutto
Psicologia
Luciano Mecacci
La prospettiva generale, accettata da una larga schiera di ricercatori e professionisti, secondo la quale si considera la p. degli albori del 21° sec., è quella di una scienza [...] dei processi psichici comuni a tutti gli esseri umani, relativamente quindi a un patrimonio di potenzialità psichiche di origine genetica (per es., le emozioni o il linguaggio), da un altro punto di vista si insiste sulla varietà di manifestazioni ...
Leggi Tutto
Il termine allergia fu proposto nel 1904 dal pediatra viennese C. von Pirquet per indicare una modificazione della 'capacità di reagire' dell'organismo. Fu merito, poi, dei medici tedeschi K. Praustnitz [...] di funzione soppressiva delle cellule Treg rispetto ai soggetti non atopici. Tuttavia, a prescindere dalle alterazioni genetiche del Foxp3, le quali determinano l'insorgenza di una grave malattia congenita chiamata IPEX caratterizzata dalla comparsa ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] stricta, diverse specie di Genista, Galium, Centaurea, ecc.).
La fascia calcarea (meridionale) della zona alpina è geneticamente connessa con le finitime Alpi orientali, pur presentando un ricco e interessante endemismo, che sembra trovar centro nel ...
Leggi Tutto
Si dicono cereali tutte le piante erbacee che, in coltivazione o allo stato spontaneo, producono frutti dai quali si può trarre farina, generalmente panificabile. Oltre che le piante, dette anche biade, [...] a tornare alla semente d'origine.
Si ha il torto però di applicare la regola anche alle razze elette, geneticamente pure; le quali, essendo costituite da un solo biotipo, si possono invece considerare definitivamente acquisite al nuovo ambiente ...
Leggi Tutto
LINGUISTICA (fr. linguistique; sp. linguística; ted. Sprachwissenschaft; ingl. comparative philology, linguistic science)
Carlo Tagliavini
La linguistica o glottologia è la scienza che ha per oggetto [...] In queste opere per la prima volta si tenta la grammatica comparata di gruppi di lingue che si riconoscono geneticamente affini. La parentela delle lingue altaiche veniva scientificamente provata da W. Schott (1807-1889) nella sua opera Versuch über ...
Leggi Tutto
STRUTTURA
Natale Gucci
Mario Como
Roberto Capra
Paolo Zellini
(App. II, II, p. 923; III, II, p. 857; IV, III, p. 504)
Ingegneria civile. Strutture di acciaio. - Le più recenti applicazioni delle [...] qualche corrispondenza con quelle matematiche, si tratta poi di stabilire in qual modo le prime si sviluppino geneticamente in funzione di diverse esperienze del soggetto. Un'interessante questione epistemologica è quella riguardante la funzione di ...
Leggi Tutto
FONETICA (dal gr. ϕωνητικὴ [τέχνη] "[scienza] dei suoni" fr. phonétique; sp. fonética; ted. Phonetik, Lautlehre; ingl. phonetics)
Giulio BERTONI
Giulio PANCONCELLI-CALZIA
Il pensiero costruisce sé stesso, [...] perciò dapprima tali movimenti e poi il risultato di essi. La scuola amburghese ha denominato lo studio di quelli "genetico" (ἡ γένεσις) e lo studio di questi "gennemico" (τὸ γέννημα).
La fonetica sperimentale pura appartiene alle scienze biologiche ...
Leggi Tutto
INDOEUROPEI
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Gioacchino SERA
. L'espressione "popoli indoeuropei" deve essere intesa come un'abbreviazione di "popoli che parlano lingue indoeuropee", poiché, mentre la derivazione [...] del linguaggio, e per chi professa la dottrina contraria è un'ipotesi che merita discussione. L'idea di collegare geneticamente alle lingue indoeuropee le semitiche si presentò presto alla mente degli studiosi. Uno dei primi a propugnarla fu G ...
Leggi Tutto
Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] di grande utilità le esperienze che sono state accumulate in biologia e ormai ampiamente sfruttate nelle manipolazioni genetiche.
La fantascienza immagina che nano-robot penetrino nel corpo dei protagonisti per infettarli o guarirli. Questo scenario ...
Leggi Tutto
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
-genetico
-genètico [der. di -genesi, secondo l’agg. seg.]. – Secondo elemento di aggettivi composti, correlati con i sost. in -genesi (per es., partenogenetico) e anche, meno spesso, con i sost. in -genia (epigenetico), talora autonomi, con...