VARIABILITÀ (XXXIV, p. 997)
Giuseppe MONTALENTI
Biologia. - È nozione di dominio comune che tutti gli individui appartenenti ad una stessa specie non sono identici. Non lo sono neppure gli individui [...] possono modificare profondamente il disegno e il colore di certe farfalle. Molti altri se ne trovano esposti in tutti i trattati di genetica, e dimostrano, fra l'altro, come, anziché di eredità di un dato carattere (colore, o statura o che altro sia ...
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TERATOGENESI (o embriologia teratologica)
Pasquale Pasquini
La teratologia (v. vol. XXXIII, p. 543) è lo studio descrittivo delle anomalie dello sviluppo embrionale, le quali determinano la formazione [...] , ecc.
Nello studio della t. va tenuto conto di due ordini di cause di anomalie e malformazioni, e cioè: i fattori genetici e i fattori ambientali che possono dar luogo agli stessi tipi di anomalia o anche insieme coagire. Di tutta una vasta serie di ...
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Sistemi reagenti complessi
Sergio Carrà
Le scienze chimiche devono spesso fronteggiare problemi concernenti l'analisi e la descrizione di sistemi nei quali sono presenti molti componenti che interagiscono [...] architetture costruite su nodi formati da particolari molecole che interagiscono reciprocamente. Queste interazioni molecolari, geneticamente programmate, condizionano il controllo e lo sviluppo delle cellule stesse; inoltre possono manifestare ...
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SPECIE (fr. espèce; sp. especie; ted. Art; ingl. species)
Giuseppe MONTALENTI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
"Col progredire delle scienze biologiche è accaduto pel concetto di specie quello che [...] insorgono verosimilmente per cause interne, in modo subitaneo.
Dopo lungo e faticoso lavoro di speculazione e di analisi, la genetica moderna ha quindi dimostrato una notevole stabilità della specie, almeno nel breve lasso di tempo che può durare la ...
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Nanotecnologie e nanotubi
Giorgio Benedek e Paolo Milani
sommario: 1. Definizione, storia e fondamenti fisici della nanotecnologia. 2. Tipologie delle nanostrutture. 3. Processi di assemblaggio e manipolazione. [...] , Virus e Batteri per l'assemblaggio di nanostrutture. Sono state realizzate deposizioni ordinate di DNA per applicazioni in genetica e per scopi diagnostici. Nanoparticelle composte da complessi tra lipidi (o polimeri) policationici e DNA sono state ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] meccanismi d'informazione aventi nella cellula una indipendenza l'uno dall'altro, come se la cellula non fosse un'unità genetica, ma un'accolta di organelli che vi si sono integrati.
c) Argomenti contro la teoria simbiotica
La teoria simbiotica non ...
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Origine ed elaborazione delle informazioni biologiche
Peter Schuster
(Institut fur Theoretische Chemie und Strahlenchemie, Universitat Wien Vienna, Austria)
In biologia, l'informazione è conservata ed [...] biopolimeri, in particolare le proteine, a partire da DNA o RNA. Il codice in questo primo livello è il cosiddetto codice genetico (v. figura 3b). In questo caso la relazione tra messaggio e prodotto della traduzione è molto ovvia: le 'parole' di tre ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] in altri termini, al campo delle creazioni tecniche o utili, con l’effetto di affidare al diritto d’autore, «geneticamente privo di anticorpi proconcorrenziali» (Ghidini 2001, p. 15), la protezione di creazioni che il paradigma classico riservava al ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] i fossili e i corpi 'angolati' ‒ che, come peraltro aveva già ben dimostrato Colonna, non avevano alcun presupposto genetico comune. Vi rientrava però anche un nuovo tipo di oggetti, gli strata telluris, che erano gli elementi costitutivi dei rilievi ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] delle fibre e specificamente nell'attribuzione della sensibilità alla fibra nervosa, o meglio alla sua guaina anatomicamente e geneticamente continua alle membrane cerebrali: "i nervi sono di sensibilità così acuta, non a causa della loro sostanza ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
-genetico
-genètico [der. di -genesi, secondo l’agg. seg.]. – Secondo elemento di aggettivi composti, correlati con i sost. in -genesi (per es., partenogenetico) e anche, meno spesso, con i sost. in -genia (epigenetico), talora autonomi, con...