Vita, origine della
Renato Fani
Matteo Brilli
Dalla seconda metà degli anni Novanta del 20° sec., gli studi sull'o. della v. sulla Terra hanno ripreso notevole vigore, principalmente grazie all'enorme [...] di molte di esse sia avvenuta nel mondo a DNA, quando cioè dovevano aver già visto la luce il codice genetico e la sintesi proteica. Le prime cellule possono aver acquistato nuove abilità metaboliche grazie a due tipi di meccanismi di acquisizione ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] È stato dimostrato che tra gli Anfibi, gli Uccelli o i Mammiferi i testicoli possono benissimo svilupparsi, in individui che sono geneticamente femmine, se si fa uso di ormoni o di influenze fisiche adatte quando la gonade embrionale è ancora in uno ...
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Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] lunga storia. In breve, la durata minima dei memi può essere misurata in giorni, la più lunga in secoli.
I cambiamenti genetici, d'altro canto, devono essere misurati come minimo nell'arco di diverse generazioni. La mutazione di un gene in un solo ...
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Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] di depressione nell'altro membro della coppia nel caso dei gemelli monozigoti rispetto ai dizigoti.
Tuttavia, il background genetico non rappresentava il maggiore fattore di rischio per la depressione, ma veniva dopo gli eventi stressanti della vita ...
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W. Wayt Gibbs
Biodiversità
C'è il rischio di una nuova
estinzione di massa?
Un pericolo per il futuro della Terra
di W. Wayt Gibbs
26 agosto-4 settembre
Si tiene a Johannesburg, in Sudafrica, il Vertice [...] formazione di mutazioni è costante e continuo in ogni specie. L'analisi delle mutazioni, quale è stata eseguita dalla genetica moderna, confermando l'importanza delle mutazioni per l'evoluzione e negando la limitazione del periodo mutativo e il salto ...
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ingegneria
ingegnerìa [Der. di ingegnere] [FTC] (a) Gli studi e le attività degli ingegneri, nelle varie specializzazioni di essi: i. edile, elettronica, elettrotecnica, meccanica, ecc. (b) Per estensione [...] di problemi relativi ad altre discipline, aventi per oggetto sia la Natura e la materia (per es., i. biologica, i. genetica, i. geologica, ecc.), sia processi di carattere più teorico e astratto (i. economica, i. finanziaria, ecc.). ◆ [BFS] [FME] I ...
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Storie naturali
Stephen C. Stearns
(Zoologisches Institut, Universität Basel, Basilea, Svizzera)
La diversità della vita sulla Terra è anche una diversità di storie naturali. Le piante superiori e gli [...] anni e ciò non è incoraggiante per le persone di mezza età (fig. 7).
Ottimizzazione della storia naturale e variabilità genetica non adattativa
Un'altra idea chiave per la teoria delle storie naturali è stata suggerita da P.B. Medawar (1946), secondo ...
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soppressione
soppressióne [Der. del lat. suppressio -onis "atto ed effetto del sopprimere, dal part. pass. suppressus di supprimere "schiacciare", comp. di sub- "sotto" e premere "premere"] [LSF] L'eliminazione [...] componenti indesiderate da una sostanza, da una radiazione elettromagnetica o corpuscolare, da un segnale, ecc. ◆ [BFS] Tipo di mutazione genetica: v. mutazione: IV 136 a. ◆ [ELT] S. di banda laterale: quella attuata, per utilizzare meglio lo spettro ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] in una genoteca genomica. Un saggio di identificazione di mutazioni stabilisce poi se il gene sia responsabile di una malattia genetica. Con il metodo della clonazione funzionale è stato, per es., mappato il gene che codifica la β-globina, il quale ...
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Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] i v. dell’epatite A, B, C, D (o Delta) ed E. Essi appartengono a famiglie diverse e hanno caratteristiche genetiche e biologiche differenti; possono tuttavia essere suddivisi in: v. che danno esclusivamente epatiti acute (v. A ed E a trasmissione ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
-genetico
-genètico [der. di -genesi, secondo l’agg. seg.]. – Secondo elemento di aggettivi composti, correlati con i sost. in -genesi (per es., partenogenetico) e anche, meno spesso, con i sost. in -genia (epigenetico), talora autonomi, con...