ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] sui trematodi per studiare l'adattamento delle specie all'ambiente (Dell'adattamento della specie all'ambiente, Nuove ricerche sulla storia genetica dei trematodi, con tre tavole, I, in Mem. d. Acc. d. scienze d. Ist. di Bologna, s. 4, II [1881 ...
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Mania
Adolfo Pazzagli
Il termine mania (dalla radice greca μαν- del verbo μαίνομαι, "smaniare, essere pazzo") era usato un tempo nel linguaggio medico per indicare vari tipi di affezioni psichiche ed [...] più lievi, collegate a condizioni caratteriali, a stress, a eventi. Nelle forme più gravi la componente biologica, genetica ed esperienziale inscritta nella biologia, è così forte da richiedere di porre in primo piano interventi farmacologici per il ...
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PASTORI, Giuseppina
Alessandro Porro
PASTORI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 12 ottobre 1891 da Silvio, custode presso un istituto religioso, e Carolina Corti, ricamatrice.
Di modeste origini, con [...] vita, che comprende, tra l’altro, opere di divulgazione su temi quali l’origine della vita, l’evoluzione, le leggi genetiche e i rapporti tra anima e corpo.
A esemplificare un interesse durevole per questi temi, si segnalano alcuni contributi: da un ...
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Ruga
Maurizio Ceccarelli
Il termine ruga indica una piega della cute determinata da una sollecitazione meccanica continua su un tessuto alterato biologicamente. Indipendentemente dal loro aspetto e [...] ialuronico, del quale esistono in commercio vari tipi di prodotti, estrattivi od ottenuti da batteri per ingegneria genetica, uno dei problemi che si pone è rappresentato dalla possibilità di una manifestazione allergica dopo l'introduzione. Inoltre ...
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Ente fisico cui è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive, cioè la possibilità, da parte dell’occhio, di vedere gli oggetti. Si distingue generalmente la l. naturale, emessa da una sorgente [...] , un insieme di fotorisposte, che, nel loro complesso, si definiscono di fotomorfogenesi. Esse dipendono dall’informazione genetica specifica dell’organismo e dall’ambiente che lo circonda. Nelle piante superiori, il fattore principale dell’ambiente ...
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Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] ), iniezione (farmaci, punture di insetti), contatto (prodotti vegetali o chimici diversi).
Immunogenetica
Gli studi sulla genetica degli anticorpi hanno consentito di formulare alcune osservazioni: a) esiste un principio di esclusione allelica per ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] biologia, delle s. dell’uomo e della società.
Nel 20° sec. orizzonti fino ad allora imprevedibili sono stati aperti dalla genetica e dalle neuroscienze, che fanno ricorso a varie discipline e rendono instabili i confini tra le s. della natura e le s ...
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Scompenso cardiaco
di Paolo Gallo e Gianluigi Condorelli
Lo scompenso cardiaco è una sindrome clinica caratterizzata da un'anomala funzione contrattile del muscolo cardiaco, incapace di pompare una quantità [...] e dall'utilizzo delle cellule staminali. Diversi vettori e molti target molecolari sono stati studiati per la manipolazione genetica del miocardio con risultati molto differenti. Questa tecnica prevede l'introduzione in un organo di una frazione di ...
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Invecchiamento
Carlo Bertoni Freddari
Con il termine invecchiamento si indica il deteriorarsi progressivo, dovuto al tempo, della capacità di un organismo di adattarsi alle modificazioni ambientali [...] ritenersi i cambiamenti correlati all'età nell'attività dei geni. Questi cambiamenti sono selettivi sia per quanto riguarda il sito genetico sia il tipo di cellula e, se colpiscono geni regolatori del ciclo cellulare, i loro effetti possono essere di ...
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OCULISTICA (XXV, p. 166; App. II, 11, p. 438)
Giovanni Battista Bietti
Lo studio dell'o. si è andato sempre più arricchendo di mezzi destinati all'esplorazione dell'apparato oculare e al trattamento [...] che si affiancano ad altre discipline, come l'oftalmologia pediatrica, quella gerontologica, la neuroftalmologia, la genetica, la medicina legale. È così possibile indirizzare a determinati istituti o a determinati specialisti pazienti per ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
-genetico
-genètico [der. di -genesi, secondo l’agg. seg.]. – Secondo elemento di aggettivi composti, correlati con i sost. in -genesi (per es., partenogenetico) e anche, meno spesso, con i sost. in -genia (epigenetico), talora autonomi, con...