GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] del tempo che tende a annullare ogni dialettica per lasciare spazio a un "campo armonico", a una crescita cellulare, "genetica", a partire da alcuni nuclei orizzontali-verticali e da una precisa serie di rapporti intervallari. Su un unico campo ...
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JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] evolute di coscienza sia solo un passaggio di grado, mai categorico. Egli si appropria dell'idea di sviluppo e di ricostruzione genetica e la colloca nell'immagine idealistica di un essere che dà forma a se stesso a partire dai gradi più semplici e ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] di cui il G. fu nominato vicepresidente nel 1933 e presidente nel 1950); e la presidenza della Società italiana di genetica ed eugenica (1934). Né va dimenticato il suo contrastato contributo alla costituzione dell'Unione internazionale per lo studio ...
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GIUSTI, Ugo
Dora Marucco
Nacque il 16 sett. 1873, da Pietro e da Assunta Puliti, a Firenze, dove frequentò l'istituto commerciale, diplomandosi ragioniere.
Il suo nome comparve per la prima volta sull'Illustrazione [...] .
Dopo il consolidamento del fascismo gli vennero affidati nuovi incarichi: nel 1927 divenne segretario della Società italiana di genetica ed eugenica presso l'Istituto italiano di igiene, previdenza e assistenza sociale; l'anno successivo entrò come ...
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MOR, Carlo Guido
Giorgio Zordan
MOR, Carlo Guido. – Nacque a Milano il 30 dicembre 1903, da Carlo Antonio, direttore didattico e cultore di storia, e da Adele Dell’Acqua, maestra elementare.
Dopo la [...] che, pur rientrando nel quadro dei comuni rurali, mantengono fisionomia propria, e per le quali Mor ipotizzò la peculiarità genetica di una loro uniforme origine pagense.
In ultimo, vanno menzionati gli scritti di storia friulana che, iniziati negli ...
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VAGLIASINDI DEL CASTELLO, Paolo
Giancarlo Poidomani
– Nacque a Randazzo, in provincia di Catania, il 16 settembre 1858 da Francesco e da Benedetta Piccolo di Calanovella.
Paolo era il terzo di tredici [...] il parassita in Europa. Si scoprì, infatti, che alcune varietà di vite americana avevano sviluppato una resistenza genetica alla fillossera. Si provò quindi a innestare le viti nelle radici di quella americana. Ma tale soluzione presupponeva ...
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BOVET, Daniel
Giorgio Bignami
Nacque a Neuchâtel (Svizzera) il 23 marzo 1907, figlio di Pierre, docente di filosofia presso l'Università di Neuchâtel, e di Amy Babut.
La famiglia, di elevato profilo [...] , la sua attività di ricerca soprattutto nel campo della psicobiologia e psicofarmacologia, in particolare nel settore della genetica del comportamento e della farmacologia dell'apprendimento e della memoria. Nel 1969 tornò a Roma per dirigere il ...
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ROSSI-LANDI, Ferruccio. –
Roberto Gronda
Nacque a Milano il 1° marzo 1921, figlio di Gino e di Elvina Bünger.
Il padre, senese di origine, si era trasferito a Milano per intraprendere un’attività imprenditoriale. [...] p. 62). E il concetto di lavoro gli consentiva, attraverso il principio di omologia, di offrire una spiegazione comune, genetica, della produzione materiale e di quella linguistica: in entrambi i casi, questa era l’ipotesi fondamentale di Rossi-Landi ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] (n. 3, maggio-giugno 1822) rispose l'Opuscolo critico di Giambattista Fanucci... (Pisa 1822). In esso si discuteva la teoria genetica del diritto pubblico marittimo e si lamentava che l'autore non avesse approfondito il regime di governo politico di ...
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MARRO, Giovanni
Emma Rabino Massa
– Nacque a Limone Piemonte il 29 maggio 1875, da Antonio e Maddalena Viale.
Nel 1900 conseguì la laurea in medicina nell’Università di Torino e indirizzò la sua attività [...] un importante punto di riferimento per la ricerca.
Il M. aveva anche tentato di valutare, sotto il profilo genetico, le differenze e la suddivisione geografica o temporale dei diversi gruppi etnici; se le problematiche da lui proposte presentano ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
-genetico
-genètico [der. di -genesi, secondo l’agg. seg.]. – Secondo elemento di aggettivi composti, correlati con i sost. in -genesi (per es., partenogenetico) e anche, meno spesso, con i sost. in -genia (epigenetico), talora autonomi, con...