SARTESCHI, Pietro Paolo
Pietro Pietrini
– Nacque a Pisa il 21 dicembre 1920, dal matrimonio tra Umberto, medico psichiatra, direttore dell’ospedale psichiatrico di Volterra, e Amalia Merlo.
Terzogenito [...] di medicina e chirurgia, unico nel panorama nazionale per gli insegnamenti impartiti, quali biologia molecolare, genetica del comportamento, psicofisiologia, farmacologia e altre materie ‘mediche’, accanto alle discipline di ambito squisitamente ...
Leggi Tutto
CATALANO, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nato a Palermo l'8 dic. 1888 da Emanuele e Carolina Cocchiara, studiò e si laureò nella città natale in scienze naturali nel 1911 e mosse in quella università [...] . 57-77; (1955-57), ibid., X (1957), pp.169-186; La biologia vegetale del nostro tempo, ibid., XI (1955), pp. 1-27; Genetica e trasformazione agraria nel Mezzogiorno, in Atti della XLV riunione della SIPS di Napoli 1954, Roma 1956, pp. 1-15; Botanica ...
Leggi Tutto
PETRAGNANI, Giovanni (Mario Rosario)
Francesco Cassata
– Nacque a Lanciano, in provincia di Chieti, il 21 aprile 1893, dall’avvocato notarile Giuseppe e da Giulia Anna Carusi.
Chiamato alle armi nel [...] LIPIM) – di istituire a Roma, presso l’Ufficio statistico per le malattie mentali, un Centro di genetica psichiatrica ispirato al modello nazionalsocialista. L’introduzione di eventuali «disposizioni di ordine repressivo sulla riproduzione dei malati ...
Leggi Tutto
DE TONI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Venezia il 2 genn. 1864 da Antonio e da Elena Pasini; compiuti i suoi primi studi a Venezia, si laureò a Padova in scienze naturali con [...] , s. 9, IV[1921], pp. 1289-1460), che fu tra i primi lavori di biometria moderna in Italia, e la genetica con Sul comportamento degli acheni emiciclici di Cal. off. L. rispetto all'ereditarietà. Nuove osservazioni biometriche preliminari (in Riv. di ...
Leggi Tutto
COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] fra l'elogio della cosiddetta obiettività scientifica e il sempre vivo interesse per la interpretazione storico-genetica delle religioni, il cristianesimo in ispecie, tradisce la crisi; l'insoddisfazione del C., inconfessatama facilmente avvertibile ...
Leggi Tutto
PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] , che consente di cogliere il «senso fondamentale» dell’oggetto d’analisi. È infine la volta della «costruzione genetica», che, nel caso specifico, porta a collegare la confessione a un particolare tipo di civiltà, quella matriarcale (La ...
Leggi Tutto
CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] per inquadrarla in precise leggi matematiche, e che ne sarebbe nata una nuova scienza di somma utilità per l'agricoltura, la genetica sperimentale.
In tale fase dei suoi studi il C. ascriveva a sua grande fortuna di essere stato il primo italiano, o ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] sui trematodi per studiare l'adattamento delle specie all'ambiente (Dell'adattamento della specie all'ambiente, Nuove ricerche sulla storia genetica dei trematodi, con tre tavole, I, in Mem. d. Acc. d. scienze d. Ist. di Bologna, s. 4, II [1881 ...
Leggi Tutto
MORPURGO, Benedetto
Francesco Cassata
– Nacque a Trieste il 15 agosto 1861, da Angelo e da Carolina Levi.
Svolti gli studi medi nella città natale, frequentò le Università di Roma e di Vienna, dove [...] intenso sforzo di ridefinizione del concetto di costituzione, alla luce delle più recenti acquisizioni della patologia sperimentale e della genetica. Nel discorso letto il 5 novembre 1928 nell’aula magna dell’Università di Torino, in occasione dell ...
Leggi Tutto
SERGI, Giuseppe.
Elisa Montanari
– Nacque a Messina il 20 marzo 1841, secondogenito di Paolo, impiegato, e di Alessandra Brigandì.
La sua infanzia fu segnata dai moti siciliani del 1848 e dalla loro [...] saldamente ancorata alla conoscenza scientifica.
Sostenne la necessità di effettuare anche in Italia studi di eugenica e genetica, da effettuarsi sempre su solide basi scientifiche, ma non dovette sfuggirgli la peculiare complessità delle scelte ...
Leggi Tutto
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
-genetico
-genètico [der. di -genesi, secondo l’agg. seg.]. – Secondo elemento di aggettivi composti, correlati con i sost. in -genesi (per es., partenogenetico) e anche, meno spesso, con i sost. in -genia (epigenetico), talora autonomi, con...