Psicologia genetica
Jean Piaget
di Jean Piaget
Psicologia genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli stadi dello sviluppo. 3. Il ruolo dell'azione nella formazione del pensiero. a) Classificazione proposta [...] sviluppo in quanto tale, dalla nascita all'adolescenza e all'età adulta, può porsi in evidenza: per questo la psicologia genetica è diventata il metodo di indagine elettivo su cui deve basarsi la psicologia generale.
In quel che segue non parleremo ...
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instabilità genetica
Stefania Azzolini
Fenomeno che provoca alterazioni del corredo genetico di una cellula. Il genoma è in equilibrio fra eventi che ne causano l’alterazione e sistemi per la riparazione [...] e contemporaneamente attivano la riparazione del DNA e, se è il caso, l’apoptosi. Il mantenimento dell’integrità genetica richiede anche che le estremità dei cromosomi lineari, chiamate telomeri, siano protette da appropriati fattori, che permettono ...
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distanza genetica
Saverio Forestiero
Misura delle differenze genetiche tra due individui o tra due popolazioni della medesima specie. Più in generale, indica la misura della differenza genetica esistente [...] di famiglia, o di ordine ecc.) espressa come probabilità di condivisione di uno stesso gene. Il concetto di distanza genetica scaturisce dall’approccio statistico all’evoluzione con cui una popolazione naturale è descritta in termini di frequenze dei ...
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firma genetica
loc. s.le f. Impronta caratteristica dei geni di una persona.
• In campo sono già scesi anche gli specialisti del Ris, il reparto investigazioni scientifiche. Nei loro laboratori di Roma [...] collocabile oltre questo paletto. La firma C16 tra i 99 e i 106, C6 e C9 dai 100 in poi. Sono 19 le firme genetiche che caratterizzano la longevità e sono state individuate studiando mille americani arrivati a un’età tra i 95 e i 119 anni. Firme ...
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mappa genetica
Nicoletta Rossi
Rappresentazione delle posizioni relative dei geni su una molecola di DNA; la disposizione è tale che tramite la m. g. è possibile calcolare la distanza genetica tra i [...] paia di basi nucleotidiche. Per convenzione i metodi per ottenere una m. g. si dividono in due categorie: la mappatura genetica e la mappatura fisica. Dall’integrazione dei dati ottenuti delle m. g. dipende il successo del completamento del Progetto ...
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Biologia
Processo che genera in una cellula diploide o parzialmente diploide nuovi geni o combinazioni cromosomiche che non si trovano in queste cellule o nei loro progenitori. La r. permette di ottenere [...] geni permette di stabilire la distanza fra di essi che, secondo il metodo classico usato per la costruzione di mappe genetiche (➔ mappa), viene misurata in unità di r. o centiMorgan (cM). Gli eventi della r. sono rappresentati dalla rottura di due ...
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informazione genetica
Insieme dei messaggi ereditari contenuti nella cellula (o più esattamente nei suoi geni), destinati a estrinsecarsi e manifestarsi come caratteri tipici dell’organismo. ...
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impronta genetica
Forma di eredità (detta anche imprinting genetico) per cui alcuni geni sono condizionati (imprinted) da modificazioni avvenute in uno dei gameti parentali durante la gametogenesi: di [...] metilazione del DNA, che inattiva la trascrizione durante la gametogenesi maschile e femminile. L’analisi molecolare di malattie genetiche umane ha dimostrato l’implicazione, in esse, di questo fenomeno, dato che l’espressione fenotipica di alcune ...
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genètiche, malattìe Patologie ereditarie, dovute ad anomalie cromosomiche o a mutazioni di singoli geni (malattie da deficit di enzimi; errori congeniti del metabolismo). La frequenza delle m.g. nella [...] di morbilità nella popolazione generale, più del 75% degli individui sarà nella propria vita colpito da patologie con importante componente genetica, il 5% prima dei 24 anni. Di queste patologie lo 0,4% saranno legate a disordini cromosomici, il 2% a ...
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genetica, malattia
Nicoletta Rossi
Malattia causata da una anomalia nel materiale genetico di un individuo. Le malattie g. hanno una frequenza complessiva nella popolazione intorno al 3,8÷5,0%. I difetti [...] o mendeliane
Sono dovute a cambiamenti o mutazioni nella sequenza del DNA di un gene singolo. Sono note di 6.000 malattie genetiche a gene singolo, che si verificano con la frequenza di uno su 200 nei neonati. I genotipi alternativi alla base di ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
-genetico
-genètico [der. di -genesi, secondo l’agg. seg.]. – Secondo elemento di aggettivi composti, correlati con i sost. in -genesi (per es., partenogenetico) e anche, meno spesso, con i sost. in -genia (epigenetico), talora autonomi, con...