La dipendenza dalle droghe
Pier-Vincenzo Piazza
Véronique Deroche-Gamonet
Giovanni Marsicano
La dipendenza: un fenomeno naturale
La dipendenza dalle droghe è un fenomeno conosciuto dal genere umano [...] di queste categorie di comportamenti (fig. 1). Il repertorio comportamentale del soggetto sano è quindi plastico e flessibile: si può di abuso. Tali differenze possono essere di origine genetica ma anche ambientale, in particolare come conseguenza di ...
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Geni e ambiente nello sviluppo del comportamento
Igor Branchi
Cenni storici
Il fenotipo di un organismo, il complesso delle sue caratteristiche morfologiche e funzionali, è determinato dall’influenza [...] la preda mediante l’olfatto, ne segue la traccia fino a stanarla. La controprova che tali caratteristiche comportamentali sono dovute a fattori genetici deriva dal fatto che queste si perdono quando la razza viene incrociata con altre.
Anche nella ...
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Comunicazione e cognizione
Stefano Gensini
Il modello corrente della comunicazione
Chi, verso la fine del primo decennio del 21° sec., provi a interrogare Internet, dando come chiave il termine comunicazione, [...] per quanto complesse, dettate cioè dall’istruzione genetica all’interno di un bagaglio semiotico vincolato alle ipotesi restrittiva, la cosiddetta ipotesi dell’astrazione comportamentale: certamente gli scimpanzé «(a) costruiscono categorie astratte ...
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Tradizione
Alessandro Cavalli
Origine e storia del concetto
La parola tradizione deriva dal latino traditio. Nel diritto successorio romano, traditio indica la trasmissione di un bene, mobile o immobile, [...] da informazioni apprese culturalmente e non trasmesse per via genetica; tuttavia esse hanno in comune con gli istinti di seguire un'abitudine rappresenta infatti un consistente alleggerimento comportamentale, nel senso che l'agire non richiede un ...
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La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] prendere in considerazione le mutazioni indotte e i dati che possiamo trarne riguardo alle basi genetiche dei meccanismi comportamentali.
Inseguimento visivo
Gli animali dotati di vista possiedono meccanismi complessi per rispondere ai movimenti che ...
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Francesco D'Agostino
Procreazione assistita
Un altro modo di procreare: la scienza può sostituirsi alla natura?
La prospettiva bioetica
di Francesco D'Agostino
21 giugno
Il Senato, dopo un acceso dibattito [...] , si ritiene un valore essenziale e irrinunciabile avere un vincolo genetico col figlio che verrà così dato alla luce. Ma con , soprattutto per quanto riguarda lo sviluppo neurologico e comportamentale. Per poter valutare almeno a breve e a medio ...
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Neurobiologia dello sviluppo emotivo
Francesca Cirulli
Lo sviluppo neurologico dei mammiferi è un processo graduale che dipende da una continua interazione tra il milieu interno e quello esterno, o [...] ’altro i primati non umani rappresentano il modello più vicino all’uomo in termini di similarità genetica, biologica e comportamentale (particolarmente per ciò che riguarda il comportamento sociale) e, soprattutto, la durata relativamente lunga della ...
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Un nuovo approccio alla relazione psicosomatica
Enzo Soresi
La relazione mente-corpo alla luce delle neuroscienze
La psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI) rappresenta un nuovo modello teorico, basato [...] Edoardo Boncinelli (2000, 20062), grazie alle nuove scoperte della genetica si troverà sempre di più di fronte a individui anziché a due vie, una comportamentale e l’altra biologica. Dal punto di vista comportamentale si osserva una modifica ...
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Personalità animali
Susanna Pietropaolo
Secondo la definizione di Hans Eysenck, uno dei padri fondatori della psicologia della personalità umana, questa può essere descritta come la più o meno stabile [...] e naturali è infatti preziosa, innanzi tutto perché la cattività e la selezione genetica a essa spesso associata possono ridurre notevolmente la variabilità comportamentale, limitando l’identificazione di alcuni tipi di personalità. Infine, gli studi ...
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Effetti ecologici dei cambiamenti climatici
Diego Rubolini
Con il termine cambiamento climatico si intende qualsiasi modificazione di stato del clima, identificabile mediante analisi delle variazioni [...] di tipo genetico e di frequenze dei diversi genotipi nella popolazione. Questa modalità di risposta implica un certo grado di plasticità del fenotipo e comporta modificazioni fenotipiche di carattere prevalentemente ontogenetico o comportamentale, a ...
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sociobiologia
sociobiologìa s. f. [comp. di socio- e biologia]. – Disciplina, sorta e sviluppatasi nella seconda metà del Novecento, che ha per oggetto lo studio sistematico delle basi biologiche di ogni forma di comportamento sociale delle...
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...