La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] impadronito, infine, del codice genetico e ha manipolato l'informazione genetica, influendo profondamente sul meccanismo stesso della loro sperimentazione sull'uomo e del loro impiego clinico.
La ricerca di base non richiede sempre, almeno nelle ...
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Francesco D'Agostino
Procreazione assistita
Un altro modo di procreare: la scienza può sostituirsi alla natura?
La prospettiva bioetica
di Francesco D'Agostino
21 giugno
Il Senato, dopo un acceso dibattito [...] coppia, si ritiene un valore essenziale e irrinunciabile avere un vincolo genetico col figlio che verrà così dato alla luce. Ma con altrettanta i dati relativi alla composizione dello staff clinico, la denominazione del centro o dell'istituto ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] umane. I contributi significativi di discipline quali l'epistemologia genetica, la psicolinguistica, la neuropsicologia, portano a una certa e facendo sorgere l'esigenza di coniugare la prognosi clinica con l'intervento educativo e sociale. A questa ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'eugenica alla genetica umana
Daniel J. Kevles
Dall'eugenica alla genetica umana
L'eugenica è una disciplina generalmente associata [...] poteva fornire ai futuri genitori soltanto probabilità, non fu molto richiesto. Nel 1951 erano dieci le cliniche per l'assistenza genetica negli Stati Uniti, forse tre o quattro in Gran Bretagna e diverse nell'Europa continentale, in particolare ...
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Etnopsichiatria
John G. Kennedy
Introduzione
Il termine 'etnopsichiatria', o psichiatria transculturale, designa un'area disciplinare in cui convergono gli interessi di alcuni antropologi, epidemiologi [...] alla schizofrenia abbia una debole componente genetica, tuttavia è alquanto improbabile che un Jilek, W., Aal-Jilek, L., Transient psychoses in Africans, in "Psychiatrica clinica", 1970, III, pp. 337-364.
Kakar, S., Shamans, mystics and ...
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La grande scienza. La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Gilberto Corbellini
La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Dagli anni Settanta del Novecento la riflessione epistemologica sulla [...] da qualità particolari e dalle esperienze di ciascuna persona colpita, e le somiglianze tra le diverse forme cliniche dipendono da quanta genetica e quante esperienze sono condivise (Childs 1994). Il che già spiega in parte le difficoltà di dare ...
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Sanità
Aggiungere vita agli anni che sono stati aggiunti alla vita
La sanità e 'invecchiamento della popolazione
di Emanuele Scafato e Paola Meli
4 maggio
In conclusione del triennio 1998-2000 del Piano [...] lo spirito della nostra società.
Tabella 3
La cartella clinica dell'Italia
Lo stato di salute degli italiani
Lo stato abitudini alimentari, dalla vita sedentaria e anche da una predisposizione genetica. La mortalità per diabete è più alta nell'Italia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] le procedure che fino ad allora non prendevano in considerazione queste caratteristiche genetiche e avevano tassi di successo molto bassi. Le possibilità di traslazione clinica di queste scoperte di laboratorio furono immediatamente messe a frutto, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] del NGF, i suoi vari ruoli funzionali, la dimensione genetica, l’interazione con il sistema nervoso centrale, il base sul sistema nervoso è stata praticata soprattutto nelle cliniche neurologiche e psichiatriche.
Il disturbo neurologico che più ha ...
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Visita medica
Pietro Cugini
Attraverso la visita medica si attua la prima delle fasi che costituiscono il processo logico-pratico tramite il quale si perviene alla formulazione della diagnosi medico-chirurgica: [...] un'operazione passiva di ascolto da parte del medico. L'anamnesi clinica, infatti, si distingue in quattro parti, costituite da una formulazione è di acquisire dati sulla predisposizione e trasmissibilità genetica di una certa patologia e sul ruolo ...
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nutrizionale
agg. [der. di nutrizione, sull’esempio dell’ingl. nutritional e fr. nutritionnel]. – Che si riferisce alla nutrizione o allo stato di nutrizione: il processo n.; problemi n.; deficienze, disturbi n.; linea n., serie di prodotti...
retinoblastoma
retinoblastòma s. m. [comp. di rètina e blastoma] (pl. -i). – In clinica oculistica, tumore primitivo della rètina, geneticamente determinato da mutazioni cromosomiche, spesso ereditario; ha tendenza a invadere l’orbita e a...