Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] i testicoli possono benissimo svilupparsi, in individui che sono geneticamente femmine, se si fa uso di ormoni o di influenze
Nel 1905, anno delle Abhandlungen nonché dei lavori sul caso clinico di Dora e sul motto di spirito, Freud sta per uscire ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] nel 1893, ospite di G. Baccelli, direttore del reparto di clinica medica dell'ospedale S. Spirito e influente uomo politico. Analizzando una considerato una "individualità" morfologica, funzionale, genetica (o embriologica), rigenerativa (o trofica), ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] con il quale egli affrontava i problemi della genetica.
Sin dal congresso della Società italiana di G. oggi, pp. 41-48; G. Mucciarelli, Aspetti fenomenologici e descrittivi nella psicologia clinica di A. G., pp. 49-59); V. Labita, Un libro simbolo: " ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] dell'ansia
di Marcel van den Hout
I.
Aspetti genetici
Tutti gli organismi, compresi gli individui della nostra sono fra i fenomeni più studiati in psichiatria e in psicologia clinica. Ed è altrettanto chiaro che gli sforzi compiuti nel campo della ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] gli ebrei italiani precipitò. Bollèa si trasferì ad abitare alla Clinica, mentre la moglie e i figli, cambiato il cognome in le possibilità offerte dal «connubio tra psicologia genetica e psicodinamica»(La neuropsichiatria infantile ieri e oggi ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] serie di casi differenti per singolarità sintomatica da altri quadri clinici conosciuti: bambini, dai due ai dieci anni d'età, fortemente sospettare questa patologia.Per quanto riguarda l'incidenza genetica, il rischio di avere un secondo figlio con ...
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Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] in ciascun mese considerato, di un disturbo depressivo clinicamente significativo (vengono esclusi da questa stima i disturbi monozigoti rispetto ai dizigoti.
Tuttavia, il background genetico non rappresentava il maggiore fattore di rischio per la ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] pp. 53-64), dividendo la propria attività clinica tra il reparto di cardiologia dell’ospedale Mauriziano in contatto con importanti scienziati del medesimo ateneo, come i genetisti Tracy Sonneborn e Hermann J. Müller, recentemente insignito del ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] da concepirsi non come evento inesistente o viceversa fatalmente trasmissibile. La genetica, sul finire del secolo scorso, era ai suoi albori e il discorso del clinico padovano era frutto essenzialmente di limpida intuizione e di speculazione su ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Daniel Bovet
Alberto Oliverio
Daniel Bovet, premio Nobel per la fisiologia o la medicina nel 1957, ha svolto ricerche in settori disparati: i suoi studi nel campo della chemioterapia e della farmacologia [...] nervoso sia dal punto di vista delle loro applicazioni cliniche.
Bovet e il suo gruppo furono quindi in grado e di ceppi inincrociati (inbred) di topi la cui uniformità genetica li rende simili a popolazioni costituite da gemelli monozigotici. A ...
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nutrizionale
agg. [der. di nutrizione, sull’esempio dell’ingl. nutritional e fr. nutritionnel]. – Che si riferisce alla nutrizione o allo stato di nutrizione: il processo n.; problemi n.; deficienze, disturbi n.; linea n., serie di prodotti...
retinoblastoma
retinoblastòma s. m. [comp. di rètina e blastoma] (pl. -i). – In clinica oculistica, tumore primitivo della rètina, geneticamente determinato da mutazioni cromosomiche, spesso ereditario; ha tendenza a invadere l’orbita e a...