Ambiente
Augusto Panà
Anna Spinaci e Valeria Ugazio
Dal punto di vista ecologico il termine si riferisce al complesso delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche di una determinata regione [...] e al rischio di rilascio di batteri e virus geneticamente modificati. Un altro motivo di preoccupazione è dato di vista da cui idealmente si colloca l'osservatore - sia esso il clinico o il ricercatore - è interno al soggetto e l'assoluta priorità ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] monoclonali sono presto divenuti reagenti indispensabili nelle ricerche di base e nella clinica, con importanti ricadute commerciali.
Le basi genetiche della diversità anticorpale
La descrizione della struttura dell'anticorpo confermava che questa ...
Leggi Tutto
Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] line di ogni genere. Grazie a quelle pubbliche di tipo genetico e proteico, oggi è estremamente facile avere a disposizione la in modelli in vivo. L'attuale tendenza a proporre studi clinici di nuove molecole sulla base di semplici studi in vitro non ...
Leggi Tutto
Antimicrobici
Vittorio Alessandro Sironi
Red.
I farmaci antimicrobici comprendono tutte quelle sostanze in grado di inibire, a concentrazioni tollerate dall'organismo, un processo metabolico o una [...] . Nel 1885, A. Cantani riferisce i brillanti risultati clinici e microbiologici ottenuti su un malato affetto da tubercolosi insufflando lo inattivano ecc. La resistenza batterica di origine non genetica è quella posseduta, per es., da germi che, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] il massimo dei voti divenne per tre anni assistente presso la clinica psichiatrica San Salvi diretta da Eugenio Tanzi (1859-1934), di il Nobel: Salvador E. Luria per le ricerche sulla genetica batterica (1969), Renato Dulbecco per i lavori sui virus ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'industria farmaceutica
Arthur Daemmrich
L'industria farmaceutica
La nascita di un nuovo settore industriale
L'industria farmaceutica [...] medici o delle case farmaceutiche prima o durante i test clinici. L'autorità nazionale addetta al rilascio delle licenze per i loro successi nel campo della biologia molecolare, della genetica e della genomica hanno attirato ben presto l'attenzione e ...
Leggi Tutto
Prevenzione
Alessandro Menotti
In campo medico, per prevenzione si intende il tentativo di evitare la comparsa di una malattia, o di una sua specifica manifestazione o di un suo aggravamento o recidiva [...] , dove il 15% dei maschi è portatore della condizione genetica che predispone a tale patologia in occasione di ingestione di perché influenzata nei suoi interventi dal parere di quei clinici che, almeno fino a un recente passato, non approvavano ...
Leggi Tutto
Connettivo
Gabriella Argentin
Anna Paola Mitterhofer
Lorenzo Bonomo
Il nome di tessuto connettivo viene dato a un vasto gruppo di tessuti che presentano caratteristiche morfologiche diverse, ma che [...] state prese in considerazione varie ipotesi, fra le quali quella genetica e quella infettiva. Al momento si ritiene che alla comparsa di un gran numero di sovrapposizioni di quadri clinici differenti, cioè di sindromi cosiddette overlap.
La terapia ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La genesi della vaccinologia
Anne-Marie Moulin
La genesi della vaccinologia
Il termine vaccinologia è stato coniato nel 1975 dal celebre [...] di far approvare un nuovo prototipo. La severità dei test clinici necessari per far passare il vaccino dalla fase 1 di sarà guidato, in un prossimo futuro, dal profilo genetico che permetterà di censire la suscettibilità di ogni cittadino ...
Leggi Tutto
Tossicità
Sonia Radice
Francesco Clementi
Con il termine tossicità si intende la capacità di uno xenobiotico, cioè di una sostanza estranea alla normale nutrizione e al normale metabolismo di un organismo [...] fattori relativi al soggetto (specie, ceppo, corredo genetico individuale, età, sesso, stato nutrizionale, capacità di che va dalla biologia molecolare e cellulare alla clinica, all'epidemiologia, all'ecologia.
Bibliografia
Casarett and ...
Leggi Tutto
nutrizionale
agg. [der. di nutrizione, sull’esempio dell’ingl. nutritional e fr. nutritionnel]. – Che si riferisce alla nutrizione o allo stato di nutrizione: il processo n.; problemi n.; deficienze, disturbi n.; linea n., serie di prodotti...
retinoblastoma
retinoblastòma s. m. [comp. di rètina e blastoma] (pl. -i). – In clinica oculistica, tumore primitivo della rètina, geneticamente determinato da mutazioni cromosomiche, spesso ereditario; ha tendenza a invadere l’orbita e a...