La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] monoclonali sono presto divenuti reagenti indispensabili nelle ricerche di base e nella clinica, con importanti ricadute commerciali.
Le basi genetiche della diversità anticorpale
La descrizione della struttura dell'anticorpo confermava che questa ...
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Conoscere il cancro
Lucio Luzzatto
Il cancro può essere descritto come una malattia nella quale il controllo della crescita cellulare è gravemente compromesso, tanto che si ha invasione di uno o più [...] appropriata, in un centro con personale specializzato nella genetica dei tumori. Infatti, rischio più elevato non è cura di tutti i tipi di tumore umano. I trials clinici vanno effettuati solo con sostanze precedentemente saggiate in vitro e ...
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Estetica e medicina
Ivan Cavicchi
Più di un secolo fa nasceva e si sviluppava l’attuale medicina scientifica, in un contesto culturale dominato dalla razionalità positiva con, sullo sfondo, una rivoluzione [...] non abbiano la stessa dignità di quelli assoluti della clinica. Relativo meno di assoluto. L’estetica è meno a teorizzare che la salute in fin dei conti è correttezza genetica e che essere malati significa essere stati falsificati, ossia essere ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] line di ogni genere. Grazie a quelle pubbliche di tipo genetico e proteico, oggi è estremamente facile avere a disposizione la in modelli in vivo. L'attuale tendenza a proporre studi clinici di nuove molecole sulla base di semplici studi in vitro non ...
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Antimicrobici
Vittorio Alessandro Sironi
Red.
I farmaci antimicrobici comprendono tutte quelle sostanze in grado di inibire, a concentrazioni tollerate dall'organismo, un processo metabolico o una [...] . Nel 1885, A. Cantani riferisce i brillanti risultati clinici e microbiologici ottenuti su un malato affetto da tubercolosi insufflando lo inattivano ecc. La resistenza batterica di origine non genetica è quella posseduta, per es., da germi che, ...
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Complessità biologica: modelli matematici
Luigi Preziosi
Lamberto Rondoni
La complessità della struttura e del comportamento sembra una caratteristica intrinseca degli esseri viventi. Per loro stessa [...] complessità, per essere eventualmente applicata alla pratica clinica. Tale processo presenta un problema etico, natura. Per es., è ormai nota la profonda similitudine tra il patrimonio genetico dell’uomo e quello del topo, che però non si può dire ...
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Emanuele La Rosa
Abstract
L’analisi si concentra sui profili di rilevanza penale delle pratiche di “surrogazione di maternità”, sia alla luce del diritto vigente, sia in prospettiva de iure condendo. [...] l’impianto di un embrione concepito con il materiale genetico di una coppia legalmente sposata nell’utero di una assistita, in Crit. dir., 1998, 250; Manna, A., Sperimentazione clinica, in Enc. dir., Aggiornamento IV, Milano, 2000, 1132; Risicato, ...
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Procreazione assistita
Vincenzo Tigano
A un decennio dal suo ingresso nel nostro ordinamento, la legge 19.2.2004, n. 40 sulla procreazione medicalmente assistita (PMA) ha progressivamente assunto una [...] nella possibilità di rendere noti al personale sanitario i dati clinici dello stesso, in caso di problemi di salute del sugli embrioni.
3.1 L’accesso alla PMA dei soggetti con malattie genetiche
Il Tribunale di Roma, con un’ordinanza del 14.1.2014, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] il massimo dei voti divenne per tre anni assistente presso la clinica psichiatrica San Salvi diretta da Eugenio Tanzi (1859-1934), di il Nobel: Salvador E. Luria per le ricerche sulla genetica batterica (1969), Renato Dulbecco per i lavori sui virus ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'industria farmaceutica
Arthur Daemmrich
L'industria farmaceutica
La nascita di un nuovo settore industriale
L'industria farmaceutica [...] medici o delle case farmaceutiche prima o durante i test clinici. L'autorità nazionale addetta al rilascio delle licenze per i loro successi nel campo della biologia molecolare, della genetica e della genomica hanno attirato ben presto l'attenzione e ...
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nutrizionale
agg. [der. di nutrizione, sull’esempio dell’ingl. nutritional e fr. nutritionnel]. – Che si riferisce alla nutrizione o allo stato di nutrizione: il processo n.; problemi n.; deficienze, disturbi n.; linea n., serie di prodotti...
retinoblastoma
retinoblastòma s. m. [comp. di rètina e blastoma] (pl. -i). – In clinica oculistica, tumore primitivo della rètina, geneticamente determinato da mutazioni cromosomiche, spesso ereditario; ha tendenza a invadere l’orbita e a...