Malattie genetiche ed ereditarie
Giuseppe Novelli
Secondo quanto ha affermato nel 2005 Francis Collins, direttore del National human genome research institute statunitense, «tutto in medicina, con la [...] ; la metodologia si sposterà dall’analisi dei cromosomi e dei geni a quella del genoma; i protocolli clinici di ricerca genetica si orienteranno sempre più chiaramente verso le malattie complesse.
La ricerca nell’ambito delle malattie complesse si ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] emersa come disciplina intersecante la biochimica, la genetica e la microbiologia, e accanto a essa una nuova configurazione fu assunta anche dalla patologia molecolare (il cui risvolto clinico sarà denominato 'medicina molecolare') intesa ora come ...
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La dipendenza dalle droghe
Pier-Vincenzo Piazza
Véronique Deroche-Gamonet
Giovanni Marsicano
La dipendenza: un fenomeno naturale
La dipendenza dalle droghe è un fenomeno conosciuto dal genere umano [...] di abuso. Tali differenze possono essere di origine genetica ma anche ambientale, in particolare come conseguenza di Per quanto riguarda l’uso, si è visto che dati clinici e sperimentali convergono sull’idea che, oltre agli effetti della droga ...
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Messaggeri extracellulari
Andrea Levi
Gli organismi pluricellulari rappresentano un caso estremo di divisione dei compiti e costituiscono una società fortemente strutturata i cui singoli componenti [...] modo vengono controllati processi che hanno una rilevanza anche clinica, quali la virulenza e la formazione di biofilm singoli recettori sono stati inattivati con approcci di ingegneria genetica (topi knockout). Tuttavia, data la ridondanza della ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] impadronito, infine, del codice genetico e ha manipolato l'informazione genetica, influendo profondamente sul meccanismo stesso della loro sperimentazione sull'uomo e del loro impiego clinico.
La ricerca di base non richiede sempre, almeno nelle ...
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Basi biologiche del dolore
Oscar Corli
Pochi vocaboli nella lingua italiana concentrano in sé valenze semantiche tanto diverse come la parola dolore. Può significare, innanzi tutto, una sofferenza di [...] sono pericolose per la sua integrità.
Ad avvalorare il significato e l’importanza del dolore, esiste una rara situazione clinica, geneticamente determinata, in cui il soggetto che ne è affetto non percepisce e non distingue gli stimoli dolorosi: si ...
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Francesco D'Agostino
Procreazione assistita
Un altro modo di procreare: la scienza può sostituirsi alla natura?
La prospettiva bioetica
di Francesco D'Agostino
21 giugno
Il Senato, dopo un acceso dibattito [...] coppia, si ritiene un valore essenziale e irrinunciabile avere un vincolo genetico col figlio che verrà così dato alla luce. Ma con altrettanta i dati relativi alla composizione dello staff clinico, la denominazione del centro o dell'istituto ...
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Cambiamenti nella relazione tra medico e paziente
Sandro Spinsanti
Dalla medicina ippocratica fino alla fine del 20° sec., la modalità del rapporto tra medici e pazienti (e loro familiari) è rimasta [...] potere ha cambiato forma ed espressioni. Mutuando dalla genetica un termine che, mentre connota il potere come , nel poter mangiare cibo caldo, nell’accedere alla cartella clinica e quindi conoscere le proprie reali condizioni. In breve, tutto ...
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Neurobiologia dello sviluppo emotivo
Francesca Cirulli
Lo sviluppo neurologico dei mammiferi è un processo graduale che dipende da una continua interazione tra il milieu interno e quello esterno, o [...] Nell’ultimo decennio, l’importanza dell’interazione tra fattori genetici ed esperienziali nello sviluppo della malattia mentale è stata ampiamente riconosciuta in ambito tanto preclinico quanto clinico. I più recenti approcci teorici sono basati sull ...
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Un nuovo approccio alla relazione psicosomatica
Enzo Soresi
La relazione mente-corpo alla luce delle neuroscienze
La psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI) rappresenta un nuovo modello teorico, basato [...] Edoardo Boncinelli (2000, 20062), grazie alle nuove scoperte della genetica si troverà sempre di più di fronte a individui anziché importante nella regolazione dello stress.
Lo stress
Il primo clinico a utilizzare il termine stress fu Hans Selye, che ...
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nutrizionale
agg. [der. di nutrizione, sull’esempio dell’ingl. nutritional e fr. nutritionnel]. – Che si riferisce alla nutrizione o allo stato di nutrizione: il processo n.; problemi n.; deficienze, disturbi n.; linea n., serie di prodotti...
retinoblastoma
retinoblastòma s. m. [comp. di rètina e blastoma] (pl. -i). – In clinica oculistica, tumore primitivo della rètina, geneticamente determinato da mutazioni cromosomiche, spesso ereditario; ha tendenza a invadere l’orbita e a...