La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] informazioni concernenti l'identità di questo, mentre le cliniche per la fertilità sono obbligate a tenere un , con il disegno di legge C-4 7, proposta di legge sulle tecniche genetiche e di riproduzione umana del 1996 (art. 4.1), la Francia, con l ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] de Buffon e con E. Darwin sotto forma di quell'atomismo genetico che assunse il nome di ‛micromerismo' (Y. Delage) all' (1902) e di M. Arthus (1903), nonché con le osservazioni cliniche di C. von Pirquet e B. Schick sull'analoga malattia da siero ...
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Dalla medicina alternativa alla medicina integrata
Francesco Bottaccioli
Il primo organismo statale a occuparsi nel mondo occidentale di medicine e terapie diverse da quelle convenzionali è stato l’Office [...] e sull’organismo umano (trapianti, ingegneria genetica) convivono con un diffuso analfabetismo sugli l’impegno cinese, ma anche occidentale, nella verifica della sua efficacia clinica e dei suoi possibili meccanismi di azione. A partire dalla metà ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] partorire un bambino di cui non è madre dal punto di vista genetico e così via. Si è spesso scorto in tutto ciò uno stravolgimento médical. Parigi, PUF, 1963 (trad. it. Nascita della clinica, Torino, Einaudi, 1969).
GLENDON, M. A. Abortion and ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] sono di importanza fondamentale. Si dovrebbe conoscere la storia clinica dei donatori ed eseguire tutti i test necessari a precisare di brevetti negli Stati Uniti in virtù del loro interesse genetico. Non è chiaro se queste pratiche diano luogo a ...
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Adolescenza
Augusto Palmonari
Una definizione provvisoria
Intendiamo per adolescenza quella fase dell'esistenza umana che segna la transizione dall'infanzia allo stato adulto, e cioè l'età compresa [...] punti principali.
1. Il concetto di adolescenza nella psicologia genetica di G. Stanley Hall. - La prima opera scientifica i processi intrapsichici - individuati partendo dall'esperienza clinica - con il contesto sociale in cui si verificano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le tecnologie per la vita e per la salute
Vittorio A. Sironi
Gli sfumati confini tra scienze della vita e biotecnologie
La fusione tra biomedicina e biotecnologie è un processo che si è andato progressivamente [...] Ottanta dalla terapia genica, cioè dalla possibilità di inserire materiale genetico (DNA) all’interno dalla cellula allo scopo di prevenire o curare una malattia, anche se i risultati clinici sono stati ampiamente al di sotto delle aspettative.
Le ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] e nei primi stadi dello sviluppo embrionale: la ricerca clinica e la ricerca di base sono essenziali per ridurre di polimerizzazione a catena (Polymerase Chain Reaction, PCR; v. genetica, vol X): è così possibile determinare il sesso di diversi ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] di bilirubina diretta è >1,5-2 mg %, e il quadro clinico dell'ittero persiste oltre una settimana nel nato a termine e oltre le 2 quali il peso e l'altezza dei genitori (l'influenza genetica sul peso alla nascita è stata stimata intorno al 40%); ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] , nel senso che comunque l'osservazione e la ricerca clinica ‒ soprattutto per quanto riguarda la biologia dei tumori ma, in generale, rispetto alle basi genetico-molecolari delle malattie ‒ hanno attivamente stimolato l'utilizzazione in ...
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nutrizionale
agg. [der. di nutrizione, sull’esempio dell’ingl. nutritional e fr. nutritionnel]. – Che si riferisce alla nutrizione o allo stato di nutrizione: il processo n.; problemi n.; deficienze, disturbi n.; linea n., serie di prodotti...
retinoblastoma
retinoblastòma s. m. [comp. di rètina e blastoma] (pl. -i). – In clinica oculistica, tumore primitivo della rètina, geneticamente determinato da mutazioni cromosomiche, spesso ereditario; ha tendenza a invadere l’orbita e a...