BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] in Annali della Scuola Norm. Sup. di Pisa, XI (1942), pp. 20-47; sui rapporti con i Trionfi, V. Branca, Per la genesi dei Trionfi, in Rinascita, IV (1941), pp. 681-708; G. Billanovich, Dalla "Commedia" e dall'"Amorosa Visione" ai "Trionfi", in Giorn ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] apologia del presente, in Misure del classicismo rinascim., Napoli 1967, pp. 7-31; P. Floriani, Esperienza e cultura nella genesi del "Cortegiano", in Giorn. stor. della letter. ital, CXLVI (1969), pp. 497 ss.; Id., Idealismo politico del "Cortegiano ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] Studi italiani, a cura di C. Scarpati, Milano 1976, pp. 251-292; G. Getto, Saggi leopardiani, Firenze 1966; E. Bigi, La genesi del "Canto notturno" e altri studi sul L., Palermo 1967; G. Savarese, Saggio sui "Paralipomeni" di G. L., Firenze 1967; A ...
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-genesi
-gèneṡi [dal sost. seg.]. – Secondo elemento di parole composte del linguaggio dotto e scient. (filogenesi, litogenesi, ontogenesi, partenogenesi, ecc.), con il sign. generico di origine, generazione, formazione.
genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...