Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] biblici (da ricordare le Operationes in Psalmos, 1519-21, il grande commentario ai Galati, 1531, e quello alla Genesi, 1535-45), lettere pastorali, istruzioni spirituali, trattatelli su varie questioni, senza contare le vivacissime e a volte ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] politica, attraverso i quali si provvede a regolare in senso democratico la competizione fra partiti.
Per quanto riguarda la genesi storica dei s. di partito, occorre considerare, da una parte, il processo di strutturazione dei partiti nella società ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] sono scienze utili e oneste, necessarie alla vita dell'uomo, e sgorgano dalla stessa fonte (le bibliche acque sotto il cielo, Genesi, 1, 7); le seconde sono denominate 'meccaniche' per l'abuso che per lo più ne fanno gli uomini, ma sarebbero da ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] e pratiche bizzarre. Gli antropologi dell'epoca si proposero di analizzare tali sistemi di credenze e di spiegarne la genesi alla luce delle teorie dell'evoluzione sociale e del progresso della civiltà.Edward Tylor fu uno dei primi antropologi ad ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] a lui, si costituisce come ipostasi; il filosofo così combina il processo di causalità già descritto da Plotino per la genesi dell’Intelletto con la prevalenza dello schema triadico nella teologia caldaica. Al vertice di questa, come si è detto sopra ...
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Libertà
Salvatore Veca
*La voce enciclopedica Libertà è stata ripubblicata da Treccani Libri.
Introduzione
Nella teoria politica e sociale noi possiamo essere interessati: a) a definire la libertà; [...] l'autorità politica.
La libertà e le libertà
Come si è accennato nella conclusione del capitolo precedente, la genesi della libertà 'moderna' sembra essere associata a un processo molto complicato di sottrazione all'autorità politica data del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] platonico tradotto e commentato da Calcidio, dei testi dello pseudo Dionigi Areopagita e dell’ampio commento agostiniano della Genesi, e l’Etica spostò l’accento dello studio dei comportamenti umani in un ambito sostanzialmente diverso da quello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] con veemenza gli altri argomenti. Escludeva l’utilizzazione per le relazioni tra la Chiesa e l’impero di quel testo del Genesi ove si disputava della precedenza della nascita di Levi rispetto a quella di Giuda; rifiutava le deduzioni derivate da I Re ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] di Spaventa viene vista da Fiorentino nella capacità di riportare il pensiero italiano nel cuore dell’Europa, ricostruendone la genesi e la circolazione, rompendo con quella tradizione patriottica asfittica che non leggeva i testi, non conosceva le ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] loro industriosa attività simboleggiano la mistione degli elementi e la nascita degli elementata (quiil C. usa del commento cabalistico alla Genesi). Nel quarto abbiamo le tre Gorgoni esiodee, fornite di un solo occhio in tre. Qui l'immagine sta per ...
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-genesi
-gèneṡi [dal sost. seg.]. – Secondo elemento di parole composte del linguaggio dotto e scient. (filogenesi, litogenesi, ontogenesi, partenogenesi, ecc.), con il sign. generico di origine, generazione, formazione.
genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...