Misure di prevenzione: l'evoluzione della giurisprudenza
Raffaello Magi
Quello delle misure di prevenzione è – sul fronte interpretativo – definibile come un cantiere aperto, stretto tra la crescita [...] contrasto, sorto essenzialmente in riferimento ad ipotesi di cessioni in blocco di molteplici posizioni creditorie (con genesi ipotecaria) in sofferenza (sì da rendere tendenzialmente inesigibile la verifica della avvenuta trascrizione del sequestro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] Gianquinto e Meucci. Leggere una qualsiasi delle opere di De Gioannis equivale a leggere l'intera enciclopedia giuridica. Era la genesi stessa dei suoi scritti a fare di parecchi di essi una proluvie di dottrine e a legarli assieme in un continuum ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato e Costituzione: l'esperienza del Novecento
Maurizio Fioravanti
Premessa: la vocazione del secolo
Il Novecento è in apparenza un secolo spaccato in due: nella prima metà i totalitarismi, le guerre, [...] storico di Costituzione, cui appartiene anche la nostra Costituzione del 1948. Quella Costituzione è stata accompagnata, nella sua genesi e nella sua attuazione, da una cultura giuridica consapevole del proprio ruolo, che a un certo punto sembrava ...
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Patrizia De Pasquale
Abstract
Nell’UE, il principio di sussidiarietà – espressamente sancito nell’art. 5, par, 3, TUE, – è chiamato a disciplinare l’esercizio delle competenze nelle materie concorrenti, [...] and Substance, ELR, 2008, 137 ss., 145 ss.; Curti Gialdino, C., Il trattato di Maastricht sull’Unione europea (genesi–struttura–contenuto–processo di ratifica), Roma, 1993, 68 ss.; Curti Giardino, C., Codice dell’Unione europea operativo, Napoli ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] dibattito tra G. M. e Cesare Balbo (1844-1847), in Rass. stor. toscana, I (1980), pp. 93-113; Id., G. M. e la genesi del Comitato latino di Parigi, in Rass. stor. del Risorgimento, I (1980), pp. 3-13; G. Luseroni, G. M. e il Risorgimento, Milano 1996 ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] deve essere presa tuttavia alla lettera, anche prescindendo dalle zone che vanno tenute distinte, per la loro genesi e le loro vicende, dall'altipiano propriamente detto. Lo stesso cammino delle correnti glaciali e fluvioglaciali venne determinato ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] ma infine l'hanno sempre più liberata dai vincoli che la tenevano stretta alla nazione e allo stato. Già secondo la Legge (Genesi, XVII, 10-14), non bastava per entrare a far parte dell'alleanza sacra l'appartenere alla nazione ebraica per la nascita ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] intuizioni. Contesta di differenti maniere, essa riuscì necessariamente eclettica, forbita nel dettato e polita nella forma. Nella genesi di questa scuola noi scorgiamo quindi il perdurare di quel difetto e di quella manchevolezza d'impeto creativo ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] . Nel problema della delinquenza non vanno trascurati gli elementi etnografici e topografici, che influiscono nella genesi del delitto, altrettanto quanto gli elementi psicologici e biologici. L'associazione per delinquere, nella sua fenomenologia ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] , B. canonista?, ibid., II, pp. 235-250; L. Prosdocimi, Tra civilisti e canonisti dei secc. XIII e XIV. A proposito della genesi del concetto di 'stylus ', ibid., Il, pp. 413-430; G. Fransen, L'influence de B. sur les canonistes belges, ibid., Il ...
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-genesi
-gèneṡi [dal sost. seg.]. – Secondo elemento di parole composte del linguaggio dotto e scient. (filogenesi, litogenesi, ontogenesi, partenogenesi, ecc.), con il sign. generico di origine, generazione, formazione.
genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...