PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] , Roma 1991, pp. 153-171; E. Garin, L’Umanesimo italiano, Roma-Bari 1993, pp. 80-83; G. Tanturli, Sulla data e la genesi della “Vita civile” di P., in Rinascimento, XXXVI (1996), pp. 3-48; N. Rubinstein, Il governo di Firenze sotto i Medici (1434 ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] il ms. 709 della Riccardiana di Firenze, che raccoglie scritti di particolare importanza per chiarire le fonti e la genesi dell'ispirazione "platonica" ficiniana: e, cioè, la parte finale dell'Asclepius, seguita da testimonianze su Ermete Trismegisto ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] della raffinatezza stilistica e dell'abbellimento erudito: vi si nota un tentativo consapevole d'inquadramento storico-erudito della genesi di dottrine e di analisi etimologica dei termini e delle concezioni che sottintendono. Quest'aspetto, che ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] 1977) e allo stesso tempo sostenne il valore della scienza criticando le diffuse semplificazioni sociologiche nell’approccio alla genesi delle patologie psichiche. Più in generale, rivendicò la necessità di tenere insieme natura e cultura nell ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] dal mantenere un ruolo politico attivo, in Curia così come con i principi stranieri. Non è chiaro quali siano stati la genesi e il momento esatto della stesura del testo, che si presenta come una narrazione condotta dal LUDOVISI, Ludovico in prima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] lavori pure attribuiva un’importanza decisiva, aveva secondo Rossi trascurato l’importanza degli esperimenti e degli strumenti nella genesi della scienza moderna (Sulla scienza e gli strumenti, in Musa musaei. Studies on scientific instruments and ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] illustrissimus", che talune fonti individuano in un commerciante inglese, Jack Jackson. Dei due volumi, il primo tratta genesi, tipi e combinazioni delle idee (dando al termine l'esatto significato lockiano); natura, partizione e criteri di verità ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] miniatori e concluso da Luchino Belbello da Pavia, vede invece le Storie della Vergine intrecciate a quelle della Genesi.
La ricchezza di soluzioni stilistiche e compositive ideate dal G. nelle pagine dell'Offiziolo Visconti permette di conoscere ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] .
Un altro profondo motivo di dissenso dalla democrazia mazziniana nasceva poi dalla diversa concezione della "sollevazione", della genesi del modo di prodursi del fatto insurrezionale. Il F. non credeva nella possibilità di cacciare l'Austria con ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] l'uso che di essa si deve fare sono gli argomenti intorno a cui il discorso si svolge. L'ispirazione teorica è tratta dalla Genesi del diritto penale di G. D. Romagnosi, con cui si concorda, anche in merito all'opportunità della pena di morte, con l ...
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-genesi
-gèneṡi [dal sost. seg.]. – Secondo elemento di parole composte del linguaggio dotto e scient. (filogenesi, litogenesi, ontogenesi, partenogenesi, ecc.), con il sign. generico di origine, generazione, formazione.
genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...