FADIGATI, Paolo
Livio Antonielli
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) l'11 ott. 1760, da Cristoforo e Daria Morizio.
La famiglia era d'origine civile, ma cercava da tempo di vedere riconosciuta una pretesa [...] si rendesse disponibile a scelte nel complesso arrischiate. Di tal genere era la nomina a prefetto del F., la cui genesi è da ricondurre a una segnalazione del commissario straordinario nel dipartimento dell'Alto Po, G. Bernardoni, che lo aveva ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] in Moralibus Plutarchi". A Paolo II è dedicata anche l'ultima sua traduzione delle omelie di s. Basilio Magno per la Genesi, compiuta quando era, sempre secondo la testimonianza del Filelfo, molto vecchio e malato, tanto da aver perso la vista da un ...
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INTROZZI, Paolo
Elio Guido Rondanelli
Nacque a Como il 20 luglio 1898 da Gaspare e da Flaminia Scolari. Conseguito il diploma di maturità classica, fu chiamato alle armi e partecipò al conflitto mondiale [...] perniciosa, in Arch. di patologia e clinica medica, VIII [1929], pp. 307-378; Contributo allo studio della genesi dei megaloblasti nell'anemia perniciosa progressiva, e dei loro rapporti colle cellule fisse reticolari, in Haematologica. I. Archivio ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] ). Ma, al di là delle definizioni tautologiche ("l'arte è solo arte"), l'estetica cesareana offre scarse spiegazioni sulla genesi dell'arte e sulla sua collocazione filosofica.
Nel 1922 teneva una serie di lezioni su Dante al Collège de France di ...
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AGOSTINI, Ludovico
Alberto Asor Rosa
Nacque a Pesaro il 6 genn. 1536, da Giovan Giacomo e da Pantasilea degli Alessandri. La sua famiglia, di antica origine umbra ma trasferita da più di un secolo a [...] , o scienza rivelata, e il Finito, l'umana ragione, su argomenti e riflessioni che sono tratti soprattutto dai libri della Genesi e dell'Esodo. Nella quarta parte dell'opera, intitolata alla Repubblica immaginaria, l'A. traccia un profilo di stato ...
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DE ANGELIS, Francesco Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Sorrento nell'aprile 1567; nulla di certo sappiamo della famiglia, per quanto un necrologio lo dica "di natione Italiano, di patria Fiorentino". [...] l'ausilio del p. Luis de Acevedo e del notabile Fequre Egzi'e, Matteo, Luca e Giovanni; e i Commentarii di B. Pereira alla Genesi e ai Salmi, di J. de Maldonado ai Vangeli, di F. de Toledo all'Epistola ai Romani, di F. Ribeira all'Epistola agli Ebrei ...
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GRASSI, Salomone de
Marco Rossi
Figlio del pittore e miniatore Giovannino, è documentato per la prima volta nel 1397 (Annali…, App., I, p. 243; Rossi, 1995, p. 168 n. 182), per l'incarico della decorazione [...] d'ore di Modena, sempre con la collaborazione di altri miniatori. Particolarmente significativo è il foglio 26r con l'incipit della Genesi, che riprende da Giovannino il gusto per il bas-de-page ricco di emblemi viscontei e utilizza nei tondi con le ...
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FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] clericale, come studioso prese di mira il socialismo attaccandone le fondamenta teoriche.
Dalla sua analisi, che ripercorreva la genesi del pensiero socialista, tra l'altro rivendicando curiosamente il primato di C. Pisacane, risaltava il disegno di ...
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LAPIS, Gaetano
Francesco Leone
Nacque a Cagli il 13 ag. 1706 da Filippo e Olimpia Orlandini di Cantiano, un'agiata famiglia di commercianti di lana.
Il L. si formò nella città natale applicandosi allo [...] 1762 l'Estasi di s. Giuseppe da Copertino per la chiesa di S. Francesco al Prato di Perugia (opera la cui meticolosa genesi è documentata da un fitto carteggio intercorso tra l'artista e i committenti, reso noto da Rossi); dello stesso anno è anche ...
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GUIDI, Tegrimo (Teudegrimo)
Mario Marrocchi
Considerato dalla storiografia il capostipite della famiglia, nato intorno all'anno 900, fu attivo nel terzo decennio del X secolo.
Secondo Rauty (p. 243) [...] del G. e quella, più eminente, della sposa. L'intero quadro fin qui presentato renderebbe attendibile quindi la ricostruzione della genesi dei Guidi, all'interno della quale ampio spazio dovettero avere gli ascendenti della moglie del G. e i loro ...
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-genesi
-gèneṡi [dal sost. seg.]. – Secondo elemento di parole composte del linguaggio dotto e scient. (filogenesi, litogenesi, ontogenesi, partenogenesi, ecc.), con il sign. generico di origine, generazione, formazione.
genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...