CASAGRANDI, Oddo
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Nacque a Lugo di Romagna il 6 sett. 1872 da Vincenzo e da Geltrude Sani, e si laureò in medicina e chirurgia a Catania il 25 luglio 1896. Studente frequentò i laboratori di G. B. [...] sicura del tipo di tubatura adatto al loro convogliamento. Nel corso di tali studi egli poté dimostrare che nella genesi dei cosiddetti tubercoli ferruginosi, che si sviluppano nell'interno dei tubi di ghisa e di acciaio, la maggiore responsabilità ...
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FABBRI, Ercole Federico
Luciano Bonuzzi
Nacque a Ravenna il 26 ott. 1840 da Giovan Battista, allora primario chirurgo della città, e da Rosa Minarelli.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia [...] pessari, delle irrigazioni endouterine come possibile causa di gravidanza extrauterina; studiò a fondo il polidramnios, la cui genesi attribuì alla mancata deglutizione del liquido amniotico. Fra le sue numerose pubblicazioni si ricordano qui tra le ...
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GAGLIARDI, Paolo
Lucinda Spera
Nacque a Brescia il 15 ag. 1675 da Cristoforo, avvocato fiscale e da Angelica Luzzaga, di antica famiglia nobile bresciana.
Fino all'età di diciotto anni seguì gli studi [...] nei decenni precedenti; tra queste, alcune traduzioni dal greco, lettere di argomento religioso e il frammento di un poema sacro sul Genesi che il G. aveva iniziato nella maturità.
Il G. morì a Brescia il 15 ag. 1742, lasciando lavori incompiuti e ...
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CESA BIANCHI, Domenico
Arnaldo Cantani
Nacque a Varano Borghi (Varese) il 16 nov. 1879 da Luigi e da Cherubina Giorgetti. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, fu [...] della cirrosi ipertrofica (Die Leberkrankheiten, ibid. 1937). Il C. sostenne invece l'importanza primitiva, nella genesi della malattia, del sistema mesenchimale splenoepatico e introdusse il concetto di cirrosi reticoloendoteliale. Questo, peraltro ...
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FOLCO, Carlo
Giulio Boi
Nacque a Savona il 29 genn. 1866 da Antonio e da Filomena Delle Piane. Terminati gli studi medi, frequentò la Scuola degli ingegneri di Torino, ove conseguì la laurea in ingegneria [...] Assoc. mineraria sarda, X (1905) 16, pp. 11 s.; Impianti elettrici nelle miniere sarde, ibid., XI (1906), 2, pp. 9-11; Genesi del mercurio neiminerali sardi, ibid., XI (1906), 5, pp. 4 ss. (in collaborazione con E. Ferraris - G. Pavan - G.B. Traverso ...
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Filosofo (Napoli 1668 - ivi 1744). Terzultimo degli otto figli di Antonio, modestissimo libraio, e di Candida Masullo, dotato di un carattere che egli stesso definiva "melanconico ed acre", di debole e [...] il fatto (verum et factum reciprocantur seu convertuntur), nel senso che il principio e la regola di verità sta nel conoscere la genesi delle cose e quindi nella capacità di produrle. Ciò posto, Dio solo conosce le cose della natura perché ne è il ...
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Regista cinematografico e teatrale italiano (Bergamo 1931 - Asiago 2018). Dopo aver esordito raccontando l'umile Italia degli anni Cinquanta, O. ha analizzato la civiltà contadina scavando nel suo passato [...] fra situazioni magiche e animali parlanti. È seguito nel 1994 un austero e affascinante intermezzo girato in Marocco, Genesi. La creazione e il diluvio, con Omero Antonutti, all'interno del progetto internazionale Le storie della Bibbia. Grande ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] - Martellotti, 1989, pp. 130 s.). Il processo per la formazione di un ensemble stabile fu però lungo: la sua genesi ci permette di comprendere la complessità dei ruoli e delle funzioni attribuibili all'esperienza musicale nel contesto cortese.
Gli ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] l'approccio fenomenologico adottato esprime quantitativamente certe correlazioni macroscopiche, lasciando impregiudicata la questione della genesi dei fenomeni indagati, ciò forse per evitare contrapposizioni filosofiche con i tradizionalisti.
Nell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arturo Rocco
Giovannangelo De Francesco
Arturo Rocco è considerato il caposcuola di una corrente di pensiero concordemente designata, e denominata da lui stesso, come indirizzo ‘tecnico-giuridico’ in [...] delinquente, e sostituito ai principi di ragione lo studio naturalistico delle cause del reato, onde reperire la genesi antropologica o psicosociale dell’impulso a delinquere.
Entrambi gli orientamenti vennero contestati da Rocco, sul presupposto del ...
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-genesi
-gèneṡi [dal sost. seg.]. – Secondo elemento di parole composte del linguaggio dotto e scient. (filogenesi, litogenesi, ontogenesi, partenogenesi, ecc.), con il sign. generico di origine, generazione, formazione.
genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...