GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] miniatori e concluso da Luchino Belbello da Pavia, vede invece le Storie della Vergine intrecciate a quelle della Genesi.
La ricchezza di soluzioni stilistiche e compositive ideate dal G. nelle pagine dell'Offiziolo Visconti permette di conoscere ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] con le Storie di Giona e la colonna del candelabro pasquale.Naturalmente non sempre è possibile distinguere la genesi dei singoli elementi costitutivi di ogni manufatto artistico campano di età romanica, poiché gli artefici locali seppero proporne ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] , tramite di complesse esperienze europee.Accanto ai temi del lavoro (i portali dei Mesi), della salvezza (Genesi, Pantocratore), compaiono i racconti agiografici, del pellegrinaggio e della crociata; la narrazione assume significato all'interno ...
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Anglonormanna, Arte. Scultura
G. Zarnecki
SCULTURA
Già dai due decenni precedenti la conquista normanna si erano stabiliti stretti legami e reciproci influssi tra la produzione artistica anglosassone [...] nella cattedrale di Lincoln, dove il fregio in facciata (1145 ca.) deve essere stato ispirato dai rilievi della Genesi sulla facciata della cattedrale di Modena, opera di Wiligelmo.
L'influsso più diffuso e duraturo sulla scultura inglese venne ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] secc. 11° e 12°, affiorante soprattutto nella concentrata energia plastica, animata d'interna passione, delle Storie della Genesi (Bologna, 1955, p. 11ss.): riconoscimento che comporta una conseguente datazione di tutto il complesso nei primi decenni ...
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ERFURT
I. Voss
(Erpesfurt, Erphesfurt nei docc. medievali)
Città della Germania, in Turingia, situata in un'ampia valle presso il fiume Gera, vicino a un guado che, consentendone il facile attraversamento, [...] tre momenti cronologicamente distinti: un primo gruppo, c.d. a figure piccole (1370-1380), è costituito da otto vetrate con la Genesi, Abramo, Giacobbe, Giuseppe, la Passione, il Martirio degli apostoli, S. Caterina e S. Eustachio; un secondo, c.d. a ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] robusta e articolata del linguaggio, ricca di ornati colorati e fantasiosi, visibile per esempio nel frontespizio della Genesi, gradualmente il G. raggiunge, soprattutto nelle splendide iniziali dei Corali, un sentimento più raccolto e un'emotività ...
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SERINDIA
M. T. Lucidi
Regione dell'Asia Centrale comprendente l'area intorno al bacino del Tarim nel Turkestan cinese, la cosiddetta Kashgaria (Sinkiang).
Notizie storiche, sia pure lacunose, sull'Asia [...] per il numero e la qualità delle opere, per la complessità dei contenuti e degli stili. Per quanto riguarda la genesi degli stili va sottolineata l'importanza che ebbe il Chorezm e la corrente romano-sarmatica responsabile di alcuni apporti classici ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] del D. risulta dal disegno n. 478 dell'Albertina), i tondi con le Stagioni e le michelangiolesche Storie della Genesi nel tamburo della cupola. Analoga datazione hanno le due figure all'entrata dell'emiciclo di. villa Giulia; la decorazione ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] porta di bronzo detta Paradiestor, battente sinistro, del 1015; Venezia, S. Marco, mosaico dell'atrio ovest, cupola con Storie della Genesi, prima metà del sec. 13°); altrove Jahvè, posto tra le sue due creature, designa Eva ad Adamo (Saint-Savin-sur ...
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-genesi
-gèneṡi [dal sost. seg.]. – Secondo elemento di parole composte del linguaggio dotto e scient. (filogenesi, litogenesi, ontogenesi, partenogenesi, ecc.), con il sign. generico di origine, generazione, formazione.
genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...