OVIDIO NASONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (43 a.C.-17 d.C.) autore di numerose opere che nel Medioevo vantano una nutrita tradizione manoscritta illustrata.A partire dall'epoca carolingia, i due poeti [...] metà umani e metà animali. Ma l'insistenza su questo elemento pagano è controbilanciata dalle immagini successive, tratte dalla Genesi e precedute da tre miniature che associano strettamente Dio e Ovidio. Nella prima (c. 16v), il creatore-architetto ...
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VEZELAY
L. Cabrero-Ravel
VÉZELAY (lat. Viseliacum)
Città della Francia sudorientale (dip. Yonne), nella regione storica della Borgogna.
V. prende origine da un monastero femminile fondato probabilmente [...] gli elementi vegetali, dominano i temi biblici con oltre venti scene dell'Antico Testamento, tratte principalmente dai libri della Genesi, dell'Esodo e di Samuele.Parimenti, in numero ragguardevole (una decina) compaiono i temi della vita dei santi ...
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PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] di S. Giovanni Battista di Campi Bisenzio (chiesa dell’Autostrada del Sole), nei quali illustrò gli episodi della Genesi, e completò la statua Cavallo e cavaliere arabo destinata al porto di Tripoli; inoltre realizzò la medaglia commemorativa del ...
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MAGNANI, Luigi
Giorgio Pangaro
Nacque a Reggio nell'Emilia il 29 genn. 1906 da Giuseppe, imprenditore agricolo, titolare di una prospera industria casearia, ed Eugenia Rocca, di nobile famiglia ligure.
L'infanzia [...] una conversazione sul tema Proust e la musica seguita da una su Schönberg. Sempre del 1960 sono due ulteriori saggi beethoveniani: Genesi dell'idea della forma sonata in Beethoven (in Aut aut, 1960, n. 56, pp. 90-100) e Taccuini di conversazione di ...
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POLACCO, Martino Teofilo
Giuseppe Sava
POLACCO, Martino Teofilo. – Nacque intorno al 1571, data desunta dal probabile autoritratto del Ferdinandeum di Innsbruck firmato nel 1631 e nel quale dichiara [...] -1658), pp. 154-157; Id., scheda 25, pp. 188-189; E. Mich, schede 26-32, pp. 189-195; C. Oradini, S. Maria dello Spiazzo. Genesi della chiesa dell’Inviolata, pp. 751 s.; M. Botteri, Riva del Garda e i Madruzzo, pp. 764-767); E. Chini, scheda 17, in L ...
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OMBRA PORTATA
R. Bianchi Bandinelli
La pittura nasce, in ogni civiltà artistica, come disegno colorato (v. disegno; pittura). Come tale si svolge sopra un piano, che è poi quello concreto sul quale [...] . Lo stesso avviene nella pittura e nella miniatura di età bizantina, anche se connessa con iconografie più antiche come la Genesi di Vienna o il Rotulo di Giosué.
Bibl.: R. Delbrück, Beiträge z. Kenntnis d. Linearperspektive i. d. griech. Kunst ...
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Abramo
A. Simon
Il più antico patriarca del Vecchio Testamento (Gn. 11, 26-25, 11), figura comune agli Ebrei, agli Arabi e ai Cristiani. Questa circostanza spiega l'abbondanza delle sue rappresentazioni, [...] in Enc. Jud., II, 1971, coll. 111-124;
R. Michaud, Les Patriarches. Histoire et Theologie, Paris 1975 (trad. it. I Patriarchi. Genesi 12-36, Brescia 1979);
M. Alpatov, Le icone russe, Torino 1976, pp. 222-226;
F. Butturini, Il segno e il tempo nella ...
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DRIZZAN (Erizzan, Erizzer), Antonio
Jarmila Krcalova
Non si conoscono i dati anagrafici di questo costruttore italiano, operoso in Boemia e nella Moravia meridionale nella seconda metà del XVI secolo, [...] meridionale), in Uměni, XXVI (1978), p. 46; J. Muk-M. Vilimková, Ke vzniku Nového staveni jindřichohradeckého zámku (La genesi del palazzo Nuovo del castello a Jindřichův Hradec), in Historická Olomouc (Olomouc storica), IV (1983), pp. 174 ss., 179 ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] lieve curva della volta su lunette, M. immaginò un'altra architettura illusoria. Finti archi marmorei isolano le storie della Genesi. Al di sopra dei sette Profeti e delle cinque Sibille assisi in troni, gli Ignudi hanno la necessaria funzione di ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] una possibilità di orientamento.
Il b. fu uno stile unitario europeo pur nelle differenze delle singole letterature. Circa la genesi e l’interdipendenza tra i vari aspetti nazionali del gusto secentista, in Francia il preziosismo fu prevalentemente d ...
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-genesi
-gèneṡi [dal sost. seg.]. – Secondo elemento di parole composte del linguaggio dotto e scient. (filogenesi, litogenesi, ontogenesi, partenogenesi, ecc.), con il sign. generico di origine, generazione, formazione.
genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...