Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] prima volta da Charles Darwin. Dal momento che l'evoluzione per selezione naturale è l'unico meccanismo responsabile della genesi di tutti gli esseri viventi, compreso l'Homo sapiens, si può legittimamente supporre che le differenze fra animali non ...
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Aggressività
Alfonso Troisi e Gian Vittorio Caprara
Per aggressività si intende una tendenza a comportamenti ostili verso qualcuno o qualcosa. Al di là degli aspetti distruttivi, o di reazione a situazioni [...] annunciano un simile desiderio e che irriducibilmente sembrano finalizzati a un esito letale.
D'altro canto, per comprendere la genesi di ciò che viene vissuto ed espresso come carica aggressiva o come angoscia di morte, è fondamentale valutare le ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] il risultato che il soggetto è in grado di affrontare la soluzione dei problemi in modo intuitivo pervenendo così alla genesi dei comportamenti "intelligenti". Un criterio spesso adottato è quello, nell'animale, della capacità di costruire e usare un ...
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Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] Il, 153-159.
AKAM, M. (1989) Hox hom: homologous gene clusters in Insects and Vertebrates. CelI, 57, 347-349.
AKAM, M. (1995) Hox genes. The evolution of diverse body plans. Philos. Trans. R. Soc. Lond. B Biol. Sci., 349, 313-319.
AVEROF, M., AKAM, M ...
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testicolo Ghiandola sessuale maschile dei Metazoi.
Anatomia comparata
Nei Vertebrati il t. è un organo compatto, di varia forma, costituito da numerosi tubuli seminiferi (Amnioti) o da ampolle (Elasmobranchi [...] spermatogenetico si può descrivere in fasi maturative che partono dalla divisione degli spermatogoni fino alla genesi degli spermatociti primari; dagli spermatociti primari si hanno gli spermatociti secondari (corredo cromosomico aploide), che ...
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VERTEBRATI (XXXV, p. 204)
Pasquale Pasquini
L'origine dei Vertebrati. - Uno dei maggiori e più intricati problemi dell'anatomia comparata (v. morfologia, XXIII, p. 823) è quello della filogenesi dei [...] , non ha mutato dalle origini ai nostri giorni il suo piano di organizzazione, rendendo perciò poco verosimile la supposta genesi dei Vertebrati da tale antenato.
Le speculazioni filogenetiche non si fermano qui: in altre ipotesi si fecero derivare i ...
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GHIGI, Alessandro
Giulia Giordani
Nacque a Bologna il 9 febbr. 1875 da Callisto, avvocato, e da Maria Morelli. A dieci anni fu accolto nel collegio dei padri scolopi a Badia Fiesolana e vi rimase, coltivando [...] specifici negli ibridi complessi di alcuni Uccelli, ibid., pp. 452-461). In un lavoro del 1912, L'ibridismo nella genesi delle specie sistematiche animali, in Atti della Soc. italiana per il progresso delle scienze, pp. 565-583, introdusse il ...
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BONELLI, Franco Andrea
Baccio Baccetti
Pietro Omodeo
Nacque a Cuneo l'11 nov. 1784, dodicesimo figlio di Tommaso e Veronica Boschis. Studiò dapprima a Cuneo, poi a Torino ove la famiglia nel frattempo [...] tempi, libero da pregiudizi: si proponeva una singolare interpretazione del noto crescite et multiplicamini contenuto nella Genesi: multiplicamini è evidentemente l'ordine di riprodursi dato agli animali, ma crescite non può venir tradotto "crescete ...
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LOMBARDINI, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Poggibonsi l'11 apr. 1821 da Ferdinando e da Teresa Maffei Martini. Dopo avere completato privatamente il primo ciclo di studi nella sua città natale e a San [...] , riuscì a indurre turbe di varia gravità dello sviluppo embrionale con comparsa di numerose malformazioni (Intorno alla genesi delle forme organiche irregolari negli uccelli e nei batrachidi, Pisa 1868). L'orientamento concettuale e l'impostazione ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] che tutte le cose dell’universo siano pervase da un’intrinseca vocalità, risuonino di un loro nome; nell’esordio del Genesi la divinità biblica non crea mediante un fare, ma con il semplice parlare. Diffusa era la convinzione e la pratica magica ...
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-genesi
-gèneṡi [dal sost. seg.]. – Secondo elemento di parole composte del linguaggio dotto e scient. (filogenesi, litogenesi, ontogenesi, partenogenesi, ecc.), con il sign. generico di origine, generazione, formazione.
genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...