Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] – come già i Vetera Humiliatorum monumenta – di scavi archivistici precedenti (condotti da Andrea Ansaloni: una messa a punto sulla genesi dell’opera e gli antecedenti in Golinelli 1997, pp. 87-92) e fu probabilmente la vetta più alta raggiunta dal ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] suggestiva l'interpretazione del fenomeno mafioso e le sue conseguenze politiche:il D. individuava, correttamente, la genesi della mafia negli elementi economico-sociali di arretratezza della società siciliana (in particolare la ripartizione della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] in sé tutto intero il senso del rapporto instaurato con la tradizione culturale toscana. Se è vero, infatti, che la genesi dell’opera sul frate domenicano apparteneva già agli anni napoletani, non è meno vero che fu – come egli stesso racconta ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] che ricorda, in negativo, la novella di Giletta di Narbona (Decameron, III, 9).
Il proemio nell'edizione a stampa illustra la genesi dell'opera e il metodo usato per ricostruire, per quanto possibile, la "verità". Il D. afferma di averne concepito il ...
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La figura di Costantino nei Caesares di Giuliano l’Apostata
Marilena Amerise
Costantino si pone come punto di convergenza di interpretazioni opposte1. Nella complessità della valutazione si inserisce, [...] Julien, Oeuvres complètes, II/2, Discours de Julien Empereur, éd. par C. Lacombrade, Paris 1964. Circa l’ipotesi che la genesi della conversione di Costantino per il bisogno di espiazione della colpa sia da cercare nei Caesares cfr. F. Paschoud, Cinq ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] The Papers of the bibliographical Society of America, LII (1958), pp. 34-47; G. Almansi, L'"Esploratore turco" e la genesi del romanzo epistolare pseudo-orientale, in Studi secenteschi, VII (1966), pp. 35-65; S. Bono, Un dialogo secentesco fra Algeri ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] , 66, 67, 476; M. Thumser, Rom und der römische Adel in der späten Stauferzeit, Tübingen 1995, pp. 181-184; L. Tomei, Genesi e primi sviluppi del Comune nella Marca meridionale. Le vicende del Comune di Fermo dalle origini alla fine del periodo svevo ...
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GUERRIERO da Gubbio (Guerriero Campioni)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità agli inizi del sec. XV a Gubbio dal notaio ser Silvestro d'Angelello di Manno Campioni. Non è noto il nome della madre, [...] città di Gubbio sottoposta al dominio feltresco vengono inserite da G. negli avvenimenti dei secoli XIV e XV. La genesi delle alleanze e dei trattati, la narrazione minuziosa di celebri battaglie, la descrizione di personaggi famosi ne fanno una ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] di L. Sturzo, Roma 1972, pp. 17-284; A. Fappani, Giorgio Montini. Cronache di una testimonianza, Roma 1974, ad ind.; Id., Genesi e orientamenti del Partito popolare a Brescia dal 1919 al 1926, Brescia 1974, ad ind.; M.G. Rossi, Le origini del partito ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] ) e, appunto, quella fenomenologica. La prima dà alla storia delle religioni la sua attenzione ai fatti, alla loro genesi, al loro contesto; la seconda le conferisce la sensibilità alla specificità del religioso e alla comparazione. L’attenzione alla ...
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-genesi
-gèneṡi [dal sost. seg.]. – Secondo elemento di parole composte del linguaggio dotto e scient. (filogenesi, litogenesi, ontogenesi, partenogenesi, ecc.), con il sign. generico di origine, generazione, formazione.
genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...