Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...]
119 L. Dal Falco, Diario politico di un democristiano, a cura di F. Malgeri, Soveria Mannelli 2008, p. 98; sulla genesi delle correnti postdossettiane si vedano G. Galloni, Antologia di «Iniziativa Democratica», Roma 1973, pp. 30-36; G.M. Capuani, C ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] a personalità così diverse e a giudizi maturati in ambienti così lontani e dissimili: giudizi essi stessi divergenti sulla genesi del fenomeno del prepotere dei papi, poiché Sarpi pone il «totato» solo alla fine della stagione conciliare, con Trento ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] ambivalente verso la figura paterna. Nel 1913 Sigmund Freud (1856-1939) in Totem e tabù ha avanzato, per spiegare la genesi della società, l'ipotesi del "parricidio originario", secondo la quale il padre - l'autorità esterna - è stato ucciso dall ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] un'altra versione di questo accostamento tra libri biblici e parti della filosofia, riconducendo la considerazione della Natura alla Genesi, oltre che all'Ecclesiaste, la considerazione della morale a tutti i libri, oltre che ai Proverbi, e spiegando ...
Leggi Tutto
FAÀ DI BRUNO, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 4 genn. 1814, uno dei dodici figli (fra i quali anche Emilio, Giuseppe e Francesco si illustrarono in vari campi) di Lodovico, marchese [...] pie in Savona, Torino-Savona 1872.
Fra le Orazioni accademiche si può ricordare Fine ed uffizio delle belle lettere (1841), Genesi e caratteri della letteratura cristiana (1856), Roma e Bisanzio, o la Chiesa e l'Impero nel IV secolo (1857), Luce ...
Leggi Tutto
diaspora
Raffaele Savigni
La dispersione degli Ebrei in tutto il mondo
Dopo la distruzione del Tempio di Gerusalemme (70 d.C.) gli Ebrei si sono dispersi in tutto il mondo. Per alcuni secoli essi sono [...] Ebrei, che venivano ricollegati alla figura di Caino, "ramingo e fuggiasco sulla Terra", come recita il libro della Genesi. Con la loro esistenza difficile di popolo perseguitato ma non eliminato dalla storia, gli Ebrei dovevano testimoniare la loro ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] della cronaca vulturnense. Così, attraverso la partizione in sette periodi, il passato della comunità era ambiziosamente accostato alla genesi del mondo e alle successive età dell'uomo. Tuttavia, la compilazione del Chronicon appare, nella forma in ...
Leggi Tutto
BARBARO, Ermolao
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1548, secondogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Il 12 febbr. 1596 Clemente VIII lo nominò coadiutore cum iure successionis del fratello [...] 5, XV (1934), p. 230; V. Piva, Il patriarcato di Venezia e le sue origini, Venezia 1938, p. 66; E. Marcon, La genesi dell'archidiocesi di Gorizia, in Studi goriziani, XIII (1952), pp. 145, 170; P. Paschini, Storia del Friuli, Il, Udine 1954, pp. 410 ...
Leggi Tutto
Botanica
Pianta perenne legnosa, con fusto diritto, colonnare, che solo a qualche metro d’altezza porta rami o un ciuffo di grandi foglie. Il fusto dell’a. è chiamato tronco; mentre la chioma è l’insieme [...] frequente uso nella simbologia poetica e religiosa, sia letteraria sia iconografica.
Albero della conoscenza del bene e del male
Nel Genesi, a. del paradiso terrestre il cui frutto fu proibito da Dio al primo uomo. La violazione del divieto comporta ...
Leggi Tutto
Edificio sacro, luogo consacrato al culto di una divinità e concepito per lo più come dimora, permanente o temporanea, della divinità stessa, che vi può essere rappresentata da un’immagine o da un simulacro.
Archeologia
Il [...] destinati al culto domestico. Il t. indipendente e permanente è dunque un prodotto storico particolare che può avere origini e genesi diverse nelle diverse civiltà.
Origine e storia del tempio
Il mondo classico
Nell’antichità classica il t. sorge in ...
Leggi Tutto
-genesi
-gèneṡi [dal sost. seg.]. – Secondo elemento di parole composte del linguaggio dotto e scient. (filogenesi, litogenesi, ontogenesi, partenogenesi, ecc.), con il sign. generico di origine, generazione, formazione.
genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...