Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] la g. biochimica, la g. molecolare, la g. evoluzionistica e l’immunogenetica. In quest’ultimo ambito, il chiarimento della genesi dei geni delle immunoglobuline e dei T-cell receptors ha aperto un nuovo, e fondamentale, capitolo della g. generale ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] . Ciò è molto simile alla prima ipotesi, ma nel complesso queste considerazioni saranno da tener presenti in una discussione sulla genesi della febbre (v. Snell e Atkins, 1968).
Nel bambino piccolo, però, la temperatura corporea e intrinsecamente più ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] B. Woodward, della Harvard University, che riceveranno il premio Nobel per la chimica rispettivamente nel 1964 e nel 1965.
Genesi del concetto 'un gene → un enzima'. George W. Beadle ed Edward L. Tatum, studiando i mutanti auxotrofi di Neurospora ...
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Riconoscimento dell'antigene da parte dei recettori del sistema immunitario
Roy A. Mariuzza
(Center for Advanced Research in Biotechnology, Biotechnology Institute, University of Maryland Rockville, [...] complementarità tra le due superfici che interagiscono sono coinvolte piccole variazioni conformazionali nell'anticorpo, in seguito alla genesi del complesso, in accordo con un meccanismo di 'induzione e incastro' nel fenomeno di riconoscimento tra ...
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Latte
Laura Pizzoferrato
Il latte è il prodotto della secrezione delle ghiandole mammarie funzionanti nelle femmine dei Mammiferi destinato ad alimentare la prole. Si presenta come un liquido bianco [...] , scritta nel 1477 da Pantaleone da Confienza, medico di Vercelli, in cui l'autore affronta problematiche diverse come la genesi e le caratteristiche del latte nelle varie specie animali, le tecniche di coagulazione, la scelta del caglio, le varietà ...
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Adattamento
Rosadele Cicchetti e Per-Olof Åstrand
Il termine indica, in generale, il conformarsi a determinate condizioni e situazioni. In biologia sta a significare la relazione tra le strutture e [...] è evoluto nel corso dei milioni di anni della sua storia. Il differenziamento della famiglia degli Ominidi, che ha portato alla genesi dell'uomo attuale (specie Homo sapiens), ha avuto inizio probabilmente circa 10 milioni di anni fa. I fossili più ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] sul problema dell'istituzionalizzazione e viene accolta la tesi dei molti autori attenti ai fattori ambientali nella genesi della malattia mentale che consideravano i danni da istituzionalizzazione quasi come una unità sindromica.
Nella seconda metà ...
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MAGRASSI, Flaviano
Mario Crespi
Nacque a Brescia il 30 dic. 1908, primo dei quattro figli di Artemio, chirurgo pediatra presso l'ospedale bresciano, e Teresa Prinetti, entrambi di origine piemontese. [...] ai problemi di ordine nosologico ed eziopatogenetico prospettati dalle leucemie e a tentare di individuare la possibile genesi virale di tali emopatie, traguardo che avrebbe poi costantemente perseguito negli anni successivi (Contributo casistico e ...
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ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] i mammiferi e aver formulato l'ipotesi di un'unica modalità di nutrizione del feto. Alla difesa delle sue teorie sulla genesi placentare e sulla separazione fra vasi fetali e sangue materno, che lo posero in contrasto con R. A. von Koelliker, dedicò ...
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BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] I, p. 630; Atti del I Congresso internazionale dei patologi, Torino 1911, pp. 1-3), arriva alla conclusione che la genesi dei movimenti coreici va ricercata in una lesione lungo le vie di associazione tra il cervelletto ed il cervello, attraverso il ...
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-genesi
-gèneṡi [dal sost. seg.]. – Secondo elemento di parole composte del linguaggio dotto e scient. (filogenesi, litogenesi, ontogenesi, partenogenesi, ecc.), con il sign. generico di origine, generazione, formazione.
genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...