(ebr. Mamrē) Località della Palestina, 3 km a N di Hebron. Secondo il Genesi, Abramo, al ritorno dall’Egitto, vi eresse la sua tenda; a M. nacque Ismaele e, nella caverna di Macpela, Abramo fu sepolto [...] con Sara, Isacco e Giacobbe ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] la rivelazione del sistema astronomico viaggiando nel regno delle ombre. Il filosofo pitagorico protagonista del Timeo narra il mito della genesi del cosmo dalle mani di un demiurgo, che ha per modello l'idea eterna e immutabile alla quale si ispira ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] funzione del rapporto con l'uomo, re del creato, e della capacità di sottoporsi al suo servizio. Egli cita il testo della Genesi nel quale sono menzionati i tre "generi" (gensē), ma poi descrive le tre "specie" del genere animale (tlaṯā ᾽ādšē ḏ-gensā ...
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(ebr. Shĕkem) Antica città palestinese (od. Tell Balatah) nelle montagne di Efraim, menzionata già all’inizio del 2° millennio a.C. Secondo il racconto biblico, vi fece sosta Abramo (Genesi 12, 6-7) e [...] Giacobbe vi comprò un campo (ibid. 33, 18-20), erigendovi un altare. Le testimonianze archeologiche sono databili a partire dal 19° sec. a.C. (muro ciclopico, palazzo, porta, edificio sacro, cinta muraria) ...
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In questo ultimo decennio (1949-58) si sono andate sempre più affermando le nuove teorie sulla genesi del sistema alpino, per cui la concezione delle falde di ricoprimento (E. Argand) è stata in parte [...] modificata o attenuata dalla concezione del colamento per gravità (M. Gignoux, L. Moret). Nuove ricerche si sono poi svolte sui fenomeni nivoglaciali, i quali tanta importanza hanno sulla interpretazione ...
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Dall’ottobre del 2008 Thailandia e Cambogia si sono scontrate a più riprese nell’area circostante il complesso del tempio khmer risalente all’11° secolo che i thailandesi chiamano Phra Viharn e i cambogiani [...] Preah Vihear. La genesi della disputa risale al periodo dell’Indocina francese, che nel 1907 si impossessò dell’area in questione senza il consenso del Siam (da cui le rivendicazioni attuali). Successivamente all’indipendenza della Cambogia, la Corte ...
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Urartu
Nome dato dagli assiri alla regione a N dell’Assiria e intorno al Lago di Van, chiamata dagli abitanti preindoeuropei Bia (da cui l’etnico Biainei) e più tardi Armenia. Nell’Antico Testamento [...] il Paese è chiamato Ararat (Genesi 8, 4). All’inizio del 1° millennio a.C. si formò nella regione uno Stato indipendente con capitale Tushpa, che difese a lungo la propria indipendenza contro l’Assiria. Il re Sarduris I fu sconfitto da un generale di ...
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caténa montuosa Complesso di cime, gruppi di cime e in genere rilievi aggregati in modo da determinare uno sviluppo lineare, senza depressioni trasversali di una certa ampiezza e di profondità assai minore [...] di quella dei solchi vallivi longitudinali che lo fiancheggiano. La genesi è legata a fenomeni di deformazione e intenso piegamento delle rocce crostali, per cui la loro struttura è espressione delle modalità con cui si è verificato il processo ...
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Nell'ultimo ventennio anche le conoscenze relative all'O.A. hanno registrato sensibilissimi progressi, soprattutto in ordine all'età e alla genesi. I dati, acquisiti direttamente e indirettamente, hanno [...] permesso di modificare le vecchie concezioni e di tentare un modello globale dello sviluppo della crosta terrestre e della parte superiore del sottostante mantello. Un modello che si rifà alla teoria della ...
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Medico, naturalista, geografo e antropologo (Piep, Estonia, 1792 - Dorpat 1876). Laureatosi a Dorpat nel 1814, si stabilì a Königsberg dove fu prosettore di K. F. Burdach (1816-19), e professore (1819-34) [...] (cane), e l'anno seguente pubblicò una memoria sull'ovogenesi dei mammiferi (De ovi mammalium et hominis genesi, 1827). Fondatore, soprattutto con la seconda parte di Über Entwicklungsgeschichte der Thiere (1828-37), dell'embriologia comparata ...
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-genesi
-gèneṡi [dal sost. seg.]. – Secondo elemento di parole composte del linguaggio dotto e scient. (filogenesi, litogenesi, ontogenesi, partenogenesi, ecc.), con il sign. generico di origine, generazione, formazione.
genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...