La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] con certezza, che insegnano che il cielo ha la figura di una sfera convessa in tutti i punti, se lo si può provare" (De Genesi ad litteram, II, 9, 21).
Infine, nel tentare a sua volta di portare a termine un'esegesi il più possibile letterale, muove ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] Si laureò in giurisprudenza e poi in filosofia (1898) con la tesi La genesi sociale del fenomeno scientifico (Torino 1899, con prefazione del maestro R. Ardigò). Già titolare di filosofia nei licei, il G. fu incaricato di sociologia all'Università di ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] , di cui l'uomo è parte e, allo stesso tempo, riflesso. Mentre l'umanesimo di Pico e il suo riferimento al mito della Genesi serve in qualche modo a sottolineare l'unicità dell'uomo e delle scienze che si dedicano allo studio della sua natura e delle ...
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Saggista e filosofo spagnolo (Urrea de Gaén, Teruel, 1908 - Madrid 2001), prof. di storia della medicina nell'univ. di Madrid. Oltre a essersi occupato di medicina e psicologia in una serie di studî storici [...] come pensatore e saggista sotto l'influenza di J. Ortega y Gasset e di X. Zubiri, contribuendo a ricostruire la genesi e i caratteri della cultura spagnola contemporanea in numerosi studî (De la cultura española, 1942; Menéndez y Pelayo, 1944; Las ...
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Filosofo (n. Ploeşti 1872 - m. 1951). Fu deputato e ministro della Pubblica Istruzione (1920 e 1926); prof. di storia della filosofia nelle univ. di Iaşi (dal 1896) e di Bucarest dal 1910, succedendo nella [...] . Opere principali: Filozofia Renaşterii ("La filosofia del Rinascimento", 3 voll., 1910-14); Geneza formelor culturii ("La genesi delle forme della cultura", 1934); Destinul omenirii ("Il destino dell'umanità", 4 voll., 1938-44); Istoria filozofiei ...
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Filosofo e storico della filosofia (Castelvetrano 1875 - Firenze 1944). Discepolo alla Scuola normale superiore di Pisa di D. Jaja (che lo avvicinò al pensiero di B. Spaventa), di A. D'Ancona e di A. Crivellucci; [...] di logica, 2 voll., 1917-23; Discorsi di religione, 1920; Filosofia dell'arte, 1931; Introduzione alla filosofia, 1933; Genesi e struttura della società, post., 1946) s'incentra sul concetto del pensiero come "atto puro"; donde la denominazione di ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] visse pochi mesi (1902) e su cui pubblicò tra l'altro un Inno a Pan, che cantava l'idea del processo cosmico come genesi eterna di Dio - e, all'università, fu allievo di Felice Tocco e Francesco De Sarlo. Con quest'ultimo si laureò in filosofia nel ...
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Naturalista (Bohlsbach, Baden, 1779 - Zurigo 1851), uno dei principali esponenti della Naturphilosophie. Studiò medicina a Friburgo, interessandosi anche alla filosofia e pubblicando Übersicht [...] infusorî, perciò definiti "animali originarî" (Urtiere). Prof. di medicina a Jena (1807), sostenne la teoria della genesi delle ossa craniche da una trasformazione delle vertebre dorsali (Über die Bedeutung der Schädelknochen), già sviluppata, senza ...
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Fisico, storico della scienza e filosofo (Tuřany, Moravia, 1838 - Haar, presso Monaco di Baviera, 1916). Come scienziato diede importanti contributi all'acustica, all'elettrologia, all'idrodinamica, alla [...] delle teorie scientifiche, opponendosi a ogni dogmatismo. Le sue posizioni esercitarono un notevole influsso su A. Einstein e sulla genesi del neopositivismo.
Vita e attività
Si laureò a Vienna nel 1860 e si dedicò subito a ricerche di fisiologia ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] che desiderava.
Tanto nelle scuole ebraiche della Palestina quanto tra i cristiani, il primo insegnamento da trarre dal primo libro della Genesi era che Dio aveva creato il mondo ex nihilo. All'inizio del II sec., un filosofo aveva fatto una volta la ...
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-genesi
-gèneṡi [dal sost. seg.]. – Secondo elemento di parole composte del linguaggio dotto e scient. (filogenesi, litogenesi, ontogenesi, partenogenesi, ecc.), con il sign. generico di origine, generazione, formazione.
genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...