Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e [...] poteri causali di R. Harré. A conforto della tesi di Bunge vengono talvolta invocate le ricerche di J. Piaget sulla genesi del concetto di c. nei bambini, i quali sono coscienti prima di tutto della propria capacità di produrre o manipolare oggetti ...
Leggi Tutto
Lusso
Massimo Donà
Il termine lusso deriva dal latino luxus, che indica sovrabbondanza, eccesso. Parlare di l. significa dunque riferirsi a qualcosa di non necessario, che va al di là di ciò che è sufficiente [...] naturali dell'uomo e della comunità - e nel condannare la soddisfazione dei beni non strettamente necessari, rintraccia la genesi del l. nei progressivi aumento e complicazione di quei bisogni che vanno oltre l'iniziale naturalità, trasformando una ...
Leggi Tutto
Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] cui si lega.
L'esposizione si articolerà, quindi, in due parti: nella prima (v. capp. 2-10), si analizzerà la genesi e lo sviluppo delle filosofie che nel Novecento hanno assunto la qualifica di idealistiche, e se ne rintracceranno i motivi profondi ...
Leggi Tutto
IBN TIBBON, FAMIGLIA
CCesare Colafemmina
Nel corso dei secc. XII e XIII il mondo cristiano e il giudaismo provenzale ebbero accesso alla rigogliosa cultura scientifica e filosofica in lingua araba che [...] autore, Samuel ben Judah Ibn Tibbon compose negli anni intorno al 1220 il Trattato sul raduno delle acque, in riferimento a Genesi 1,9. Il trattato, sotto la veste di una quaestio de aqua et de terra esaminata nei termini della filosofia maimonidea ...
Leggi Tutto
CANTONI, Carlo
**
Nacque a Gropello Cairoli, in Lomellina, il 20 nov. 1840, da Giovanni e da Giuditta Magnaghi. Fin dagli anni degli studi liceali compiuti a Casale Monferrato ebbe in Luigi Ferri un [...] quanto il C. muoverebbe da un preciso punto di vista che è quello del Ferri, secondo cui sarebbe necessario ammettere una genesi ideale dei principî, da cui deriverebbe inevitabilmente l'impossibilità di accettare i concetti di spazio e di tempo come ...
Leggi Tutto
Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] che tutte le cose dell’universo siano pervase da un’intrinseca vocalità, risuonino di un loro nome; nell’esordio del Genesi la divinità biblica non crea mediante un fare, ma con il semplice parlare. Diffusa era la convinzione e la pratica magica ...
Leggi Tutto
Nelle religioni monoteistiche, essere supremo, concepito e spesso adorato universalmente come eterno, creatore e ordinatore dell’Universo. Nelle religioni politeistiche, ciascuno degli esseri venerati [...] e ottoniano sia in scene bibliche sia in raffigurazioni allegorico-simboliche degli imperatori.
Già dal 6° sec. (Genesi Cotton, British Library), nei cicli della Creazione appare l’immagine antropomorfa di D., in sembianze mature o giovanili ...
Leggi Tutto
CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] di storia del Croce, il C. ripercorre in Senso comune le tappe storiche del pensiero occidentale, ricostruendo la genesi della dualità dello Spirito nella filosofia greca e poi seguendola nel suo sviluppo e nel suo problematicizzarsi nel pensiero ...
Leggi Tutto
FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] delle sue opere più interessanti sulla psicologia dell'associazione (La dottrina psicologica dell'associazione considerata nelle sue attinenzecon la genesi delle cognizioni, in Atti dell'Acc. dei Lincei, cl. di sc. mor. stor. e fil.,s. 3, II [1877 ...
Leggi Tutto
JUDAH BEN SALOMON HA-COHEN MATQAH
CCesare Colafemmina
Filosofo, nato a Toledo verso il 1215 da una celebre famiglia di astrologi, fu discepolo di Meir Abulafia (1170?-1244), il più famoso rabbino spagnolo [...] trattati, ripartiti alla fine delle altre due sezioni del Midrash ha-ḥokhmah. La dottrina è esposta commentando passi della Genesi, dei Salmi e dei Proverbi (Goldstein, 1981, pp. 203-252) o spiegando i significati nascosti delle lettere ebraiche e ...
Leggi Tutto
-genesi
-gèneṡi [dal sost. seg.]. – Secondo elemento di parole composte del linguaggio dotto e scient. (filogenesi, litogenesi, ontogenesi, partenogenesi, ecc.), con il sign. generico di origine, generazione, formazione.
genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...