Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] di ulteriori occasioni. In particolare, la funzione psichica, che nell’uomo raggiunge il completo sviluppo, di riprodurre nella mente stati di coscienza passati (immagini, sensazioni, nozioni), di poterli ...
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monogenesi
monogènesi [Comp. di mono- e genesi "origine unica"] [STF] [FAF] Concezione, comune a varie teorie, tendente a riportare a un'unica causa originante tutta una serie di fatti e fenomeni. ◆ [...] [BFS] (a) Ipotesi biologica secondo la quale un gruppo di organismi o, secondo alcuni, tutti gli organismi si sarebbero sviluppati evolvendosi da una sola forma primitiva; si contrappone all'ipotesi della ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] quali atteggiamenti hanno reso così diffusamente plausibile l'idea dell'imminente scomparsa della religione organizzata?
2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'
Passiamo dunque brevemente in rassegna i mutamenti sociali e istituzionali ...
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comicità Attitudine a muovere il riso. Le spiegazioni proposte dai filosofi sulla natura e la genesi della c. possono approssimativamente ridursi a tre: a) per la prima (in cui rientrano già accenni di [...] Platone) il senso del comico nasce dall’avvertimento della propria superiorità, di fronte al difetto del personaggio contemplato; b) per la seconda (per la quale può essere citato Kant) esso nasce dall’improvviso ...
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Filosofo (m. Chartres 1155 circa), maestro a Chartres (1121) e forse a Parigi, cancelliere della scuola cattedrale a Chartres, autore di un commento alla Genesi "secundum physicam" (De sex dierum operibus), [...] di un manuale sulle arti liberali (Eptateuchon: raccolta di "autori"), di commenti al De Trinitate di Boezio e al De inventione. È uno dei maggiori rappresentanti del platonismo medievale: sotto l'influenza ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] la rivelazione del sistema astronomico viaggiando nel regno delle ombre. Il filosofo pitagorico protagonista del Timeo narra il mito della genesi del cosmo dalle mani di un demiurgo, che ha per modello l'idea eterna e immutabile alla quale si ispira ...
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Fenomenologia
Herman L. Van Breda
di Herman L. Van Breda
Fenomenologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Itinerario fenomenologioo di Husserl. 3. La fenomenologia pura di Husserl. 4. La fenomenologia filosofica [...] questo modo può risultare che il dato è effettivamente costituito nella sua totalità dall'io trascendentale. Ed è proprio la sua genesi ‛in' e ‛per' questo Ego che dovrà essere chiarita dal fenomenologo. Se ad un certo punto la riduzione diventa per ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] idee sono esse stesse una maniera di cogliere il reale, è inevitabile che l'esame scientifico cui si sottomette la loro genesi e il loro contenuto investa i rapporti che hanno con la realtà. Il termine ideologia designerà, allora, non più una scienza ...
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Filosofo italiano del diritto (Bologna 1915 - ivi 1974). Laureatosi in giurisprudenza (1935), poi in filosofia (1940), divenne prof. di filosofia del diritto nelle univ. di Parma (dal 1954) e di Bologna [...] (dal 1963). Studiò con acutezza la genesi giuridica della vichiana Scienza nuova; le articolazioni concettuali della democrazia greca; Tommaso come premessa a una morale al cui centro è l'uomo; Grozio tra diritto naturale e diritto storico, nesso per ...
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Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di [...] 'attività di R. fu la traduzione della dottrina in arte di governo e d'incivilimento. Nella già citata Genesi del diritto penale applicò il metodo analitico allo studio delle penalità contro le astrazioni contrattualistiche. La concezione napoleonica ...
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-genesi
-gèneṡi [dal sost. seg.]. – Secondo elemento di parole composte del linguaggio dotto e scient. (filogenesi, litogenesi, ontogenesi, partenogenesi, ecc.), con il sign. generico di origine, generazione, formazione.
genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...