Genesi degli eritrociti della serie megalocitica, costituita dal promegaloblasto, dal megaloblasto basofilo, dal megaloblasto policromatofilo, da quello ortocromatico, dal promegalocito e infine dal megalocito. [...] Tutti questi elementi si distinguono per la finezza del reticolo cromatico nucleare che non mostra tendenza ad addensarsi in blocchi e per la grande dimensione del citoplasma; il megalocito, elemento completamente ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] Hunt Morgan. The man and his science, Princeton, N.J., 1978.
Baer, K.E. von, De ovi mammalium et hominis genesi, Leipzig 1827.
Bartalos, M., Baramki, T.A., Medical cytogenetics, Baltimore, Md., 1967.
Beauvoir, S. de, Le deuxième sexe, Paris 1949 ...
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morfogeno
Sostanza in grado di influenzare una certa regione dell’embrione e di fornire le istruzioni necessarie per la genesi delle forme. Si ritiene che siano i gradienti del morfogeno a fornire alle [...] cellule un’informazione posizionale e a controllare la loro organizzazione e il loro differenziamento. Nell’embrione vi sono tre tipi di segnali che possono controllare la formazione di una corretta organizzazione ...
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Cellula enucleata (detta anche eritroblasto) che, insieme al capostipite (pronormoblasto o proeritroblasto) e all’elemento completamente maturo (normocito o eritrocito) costituisce la serie normocitica [...] nella genesi degli eritrociti (➔ eritropoiesi). I normociti sono in condizione di normocromia se hanno un normale contenuto di emoglobina. ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] la rivelazione del sistema astronomico viaggiando nel regno delle ombre. Il filosofo pitagorico protagonista del Timeo narra il mito della genesi del cosmo dalle mani di un demiurgo, che ha per modello l'idea eterna e immutabile alla quale si ispira ...
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oscillatore circadiano
Rodolfo Costa
Meccanismo molecolare che coinvolge geni e proteine ‘orologio’ e che genera oscillazioni molecolari endogene che, a loro volta, controllano in cascata la genesi [...] e regolare quindi, in uscita, attività ritmiche, come la trascrizione di altri geni (CCG, Clock controlled genes). Negli organismi pluricellulari sono attivi sistemi di oscillatori/orologi circadiani in diverse regioni corporee. Nel cervello dei ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] funzione del rapporto con l'uomo, re del creato, e della capacità di sottoporsi al suo servizio. Egli cita il testo della Genesi nel quale sono menzionati i tre "generi" (gensē), ma poi descrive le tre "specie" del genere animale (tlaṯā ᾽ādšē ḏ-gensā ...
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urochinasi In biochimica, enzima estratto dall’urina umana e identificato in due forme a diverso peso molecolare (54.000 e 33.000). Causa l’attivazione enzimatica del sistema fibrinolitico, determinando [...] la conversione del plasminogeno inattivo in plasmina. Nelle formazioni tromboemboliche a più recente genesi la sua funzione è quella di esercitare una valida azione litica agendo sui depositi di fibrina e facilitando la trombolisi dei coaguli ematici ...
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In embriologia, l’abbozzo dell’asse cerebrospinale detto anche tubo neurale.
In anatomia, l’insieme delle due masse, encefalica o spinale (➔ nervoso, sistema). Neurassite è termine generico che comprende [...] vasto numero di malattie che interessano il sistema nervoso e gli involucri meningei, per la maggior parte di genesi virale. Alle neuroassiti appartengono le varie forme di encefalite (encefalite epidermica, americana o di St. Louis, giapponese, del ...
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Anatomico (Trieste 1896 - Bologna 1981); prof. univ. dal 1932, ha insegnato dal 1943 al 1966 anatomia umana a Bologna; socio nazionale dei Lincei (1960). Fu autore di numerose ricerche nel campo dell'istologia [...] dei tessuti e degli organi, proprietà strutturali e meccaniche dei tessuti osseo e cartilagineo, genesi delle fibre collagene, differenziazione delle miofibrille, ecc.), condotte con indirizzo prevalentemente morfo-fisiologico, utilizzando ...
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-genesi
-gèneṡi [dal sost. seg.]. – Secondo elemento di parole composte del linguaggio dotto e scient. (filogenesi, litogenesi, ontogenesi, partenogenesi, ecc.), con il sign. generico di origine, generazione, formazione.
genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...