Chiara Valerio
Marcella Frangipane
Come un gatto dell’Anatolia
Alla guida di una delle più importanti missioni archeologiche italiane in Turchia, è la prima donna italiana a divenire membro della National [...]
discipline grazie alle quali è stato possibile ricostruire modi di vita, fatti e processi di cambiamento, di studiare la genesi della burocrazia, le origini dello Stato e la nascita delle prime società gerarchiche. I risultati ottenuti dall’équipe ...
Leggi Tutto
Filosofo (Mirandola 1463 - Firenze 1494). Si propose di raggiungere una sintesi tra le dottrine più diverse, non solo quelle di ispirazione cristiana e pagana, ma anche quelle di derivazione ebraica e [...] dai teologi (1487). Nella villa di Fiesole scrisse: l'Heptaplus (1489), commento in 7 libri ai primi 27 versetti del Genesi; il De ente et uno (1492, dedicato al Poliziano); le Epistolae di consigli al nipote Giovanni Francesco (1492). In questo ...
Leggi Tutto
Famiglia di banchieri originaria di Francoforte sul Meno. Il capostipite della famiglia fu Moses Amschel il quale, nella seconda metà del Settecento, a Francoforte aprì una bottega da rigattiere che aveva [...] di Th. Herzl, non ebbe simpatie sioniste; al contrario il figlio Lionel Walter (v. oltre) ebbe parte di rilievo nella genesi della Dichiarazione Balfour (1917). Anche Edmond, del ramo francese, insieme al figlio James-Armand (v. oltre), fu attivo ...
Leggi Tutto
Studioso di folclore russo (Pietroburgo 1895 - Leningrado, già Pietroburgo, 1970). Nella sua opera principale, Morfologija skazki (1928) P. sottopone a un esame critico gli schemi di classificazione delle [...] rappresenta la continuazione coerente della Morfologija, in quanto utilizza il modello strutturale in essa elaborato per ricostruire la genesi della fiaba: l'esame di un abbondante materiale favolistico e mitologico permette a P. di far risalire gli ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] di tutti gl'huomini per il governo della chiesa universale..." ecc.). Può anzi dirsi che nel periodo di Münster va vista la genesi lontana di molti orientamenti della politica di A. VII verso la Francia e della Francia verso il papato.
Da Münster il ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] Bianca e a conoscere gli Stati Uniti in una serie di lectures nelle maggiori città e presso le maggiori università. Donde la genesi dei due volumi Characters and events of Roman history (1909) e Ancient Rome and modern America (1914).
Mentre il primo ...
Leggi Tutto
Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] e la selezione. In sostanza, inizialmente, Darwin attribuiva al cambiamento geografico il ruolo di agente primario nella genesi delle variazioni e all’isolamento geografico lo stesso ruolo nel consolidamento delle differenze specifiche. Anche se il ...
Leggi Tutto
FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] il F. incluse personaggi del secolo precedente, e col volume IV la dizione "in saeculo XVIII" scomparve dal titolo. La genesi d'un progetto così ambizioso e delicato (per il riferirsi a realtà culturali appena trascorse, spesso ancora operanti) in un ...
Leggi Tutto
FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] circostanze mi consigliavano a dissimulare. Anzi feci qualche altro lavoro, come vedrete dall'indice".
Le opere dewelziane, sulla cui genesi è difficile nutrire dubbi, specie dopo il ritrovamento di una copia della Magia corretta di suo pugno dal F ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] "artistica" s'incontra e s'assimila nel B. con alcuni presupposti d'ordine morale e religioso, che trovano la loro genesi negli Esercizi spirituali di s. Ignazio e la loro piena applicazione nell'arte e nella letteratura gesuitica del sec. XVII ...
Leggi Tutto
-genesi
-gèneṡi [dal sost. seg.]. – Secondo elemento di parole composte del linguaggio dotto e scient. (filogenesi, litogenesi, ontogenesi, partenogenesi, ecc.), con il sign. generico di origine, generazione, formazione.
genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...