FISON (Φίσων, Fison)
Red.
Uno dei quattro fiumi del Paradiso Terrestre.
Secondo la Bibbia (Gen, ii, 10-14) è il primo dei fiumi che nascono da quello che esce da Eden ad irrigare il giardino, dividendosi [...] il bdellio [resina odorosa] e la pietra malachite. Tranne la citazione in Eccl., xxiv, 25, 27, non è più ricordato; il Genesi ricorda due diverse Evila, una asiatica (x, 29) e una africana (x, 7). Gli antichi giudei e cristiani identificavano il F ...
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Scultore (sec. 12º). Il suo nome ricorre in cinque epigrafi latine (falsificazione del sec. 18º l'epigrafe volgare riferita a Nicolao scolptore nel duomo di Ferrara) che documentano l'attività svolta nella [...] S. Zeno (protiro della porta maggiore con S. Zeno tra il popolo; rilievi marmorei a destra del portale maggiore con Scene della Genesi e Storie di Teodorico, 1138, in collab. con il maestro Guglielmo) e nel duomo (lunetta della porta maggiore con l ...
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SVASTICA
Red.
Segno grafico consistente in una croce a quattro bracci di uguale lunghezza, terminante ciascuno con un prolungamento ad angolo retto, generalmente volto verso sinistra, particolare che [...] anche popolazioni certamente non indoeuropee.
Probabilmente deriva dalla semplificazione di un motivo naturalistico, e la sua genesi si inserisce nel problema del geometrismo figurativo come un fatto di riduzione schematica delle forme naturali ...
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Pittore (Parigi 1900 - Woodbury, Connecticut, 1955). Imbarcatosi nella marina mercantile nel 1918, T. fu nell'America Meridionale e in Africa. Tornato in Francia, dopo il servizio militare, si stabilì [...] statunitense. La pittura di T. è sempre pervasa da un senso angoscioso del mistero e della solitudine: dal dipinto Genesi, del 1925, dove compaiono figure umane, che nelle opere successive diventano sempre più fantomatiche, quasi impronte lasciate in ...
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WICKHOFF, Franz
R. Bianchi Bandinelli
Storico dell'arte, nato a Steyr, Austria Superiore, nel 1853, morto a Venezia nel 1909 (tomba nel Cimitero di S. Michele in Isola).
Allievo dello storico dell'arte [...] Venezie, I, 1947, p. 60 ss.; G. Becatti, in Dizion. Letterario delle Opere e dei Personaggi (Bompiani), III, Milano 1947, p. 565, s. v. Genesi di Vienna; G. Kaschnitz, v. Weinberg, Römische Kunst, I (a cura di H. v. Heintze), Amburgo 1961, p. 31 ss. ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] è una costruzione licia a torre in cui l'acquisizione dell'arte greca è limitata al solo fregio figurato. La stessa genesi è anche quella dello heròon di Trysa (GiölbaŞi), ma nel m. delle Nereidi l'adozione dell'architettura templare modifica già ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] aree di cultura o di influenza bizantina, per es. nei mosaici dell'atrio di S. Marco a Venezia (1220-1230) o nel Genesi Caedmon (sec. 10°-11°; Oxford, Bodl. Lib., Junius 11). In quest'ultimo manoscritto l'edificazione della torre e la dispersione dei ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] In seguito la scena conobbe una crescente diffusione (Baschet, 1993, pp. 255-260), generalmente in rapporto con il ciclo della Genesi nell'iniziale I di questo libro (Bibbia di Saint-Vaast, della prima metà del sec. 13°; Boulogne-sur-Mer, Bibl. Mun ...
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Alexander, Magister
P. Stirnemann
Miniatore attivo a Parigi nella prima metà del 13° secolo. Fin dai primi anni del Duecento, Parigi si affermò come il principale centro di produzione della miniatura [...] conosciuto per una scritta in lettere d'oro in una Bibbia (Parigi, BN, lat. 11930-11931), accanto all'iniziale della Genesi: "Magister Alexander me fecit". L'attività di A. è legata al terzo e ultimo gruppo di manoscritti, certamente il più numeroso ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] tenebre della condizione umana. Il processo dall'ombra alla l., dal piombo all'oro, intende ripercorrere i tempi divini della genesi, della creazione del mondo attraverso l'azione irradiante della l., secondo il Fiat lux di Gn. 1, 3.
Teofania della ...
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-genesi
-gèneṡi [dal sost. seg.]. – Secondo elemento di parole composte del linguaggio dotto e scient. (filogenesi, litogenesi, ontogenesi, partenogenesi, ecc.), con il sign. generico di origine, generazione, formazione.
genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...