(lat. Baiuvarii) Popolo germanico, menzionato per la prima volta dallo storico Giordane intorno al 540. Forse discendenti dai Marcomanni, i B. giunsero nell’odierna Baviera fra il 488 e il 526. L’insediamento [...] reperti archeologici attestano che, nella regione che avrebbe costituito in seguito la Baviera, le componenti etniche coinvolte nella genesi della stirpe bavara furono molteplici. Intorno al 500, accanto ai Romani che continuavano a vivere in alcuni ...
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CRITICA DELL'ARTE nell'antichità classica
S. Ferri
Se critica d'arte significa penetrazione intima nel monumento e nell'artista, onde, in stato di stretta convivenza con ambedue, il critico, raffigurandosi [...] attività a sé? Pensiamo che ciò accada per una convergenza di molteplici cause:
1) Una speciale concezione filosofica della genesi dell'opera d'arte in Grecia. Il greco - filosofo o artista - osserva; e dalla osservazione, diligente, costante, minuta ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] su uno dei lati corti ed abside sull'altro, ha dato vita ad una serie di ipotesi in merito alla sua genesi. Il problema dell'origine della basilica cristiana, sollevato già a partire dal XV secolo ed affrontato da illustri architetti, a cominciare ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] , impostata, già intorno agli anni Trenta, su parametri di analisi basati sull'acquisizione dell'interdipendenza fra genesi storica e sviluppo evolutivo della produzione liturgica, quale emerge dai lavori di Braun (1932; 1940) sulle suppellettili ...
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ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] un modello assai antico: vi compare una folla di personaggi in uno scorcio arditissimo, che ha riscontro solamente in alcune figure della Genesi di Vienna (apparizione dell'arcobaleno del sec. VI d. C. (Siria). Ma, come è noto, le illustrazioni della ...
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HAMANGIA, Civiltà di
D. Berciu
Prende nome da una importante stazione neolitica del periodo antico e medio, situata presso il villaggio di Baia, in Dobrugia (Romania). L'area di diffusione della civiltà [...] è forse avvenuto il contatto tra la cultura cardiale e quella di Ertebölle. La civiltà di H. ha partecipato anche alla genesi della cultura Cucuteni-Tripolje (v. tripolje).
Gli scavi recenti di Cernavoda hanno inoltre posto in luce una stazione (sull ...
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Vedi ZIQQURAT dell'anno: 1966 - 1973
ZIQQURAT (accadico ziqqurat, ziggurat, dal verbo zaqaru, "essere elevato")
A. Bisi
Torre templare mesopotamica.
Gli autori più antichi che diano notizia delle torri [...] a partire dal XVI sec. si addentrarono in Mesopotamia ricercarono la "torre di Babele" di cui parla il cap. xi della Genesi (versetti 1-9) nelle rovine che si ergevano nella Valle dei Due Fiumi. Soprattutto tre luoghi attrassero l'attenzione: Aqarquf ...
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DOLMEN
G. Lilliu
Parola del basso brettone (anche dolmin), significante tavola (dol) - pietra (men, min), introdotta nella letteratura scientifica dal Legrand d'Aussy (1797), poi divulgata, insieme [...] il Patroni, ora, giudica destinati alla rimozione più agevole delle lastre di chiusura ad ogni nuovo seppellimento: espediente di genesi autonoma nell'uno e nell'altro caso. Analogamente, coppelle e cunette, scavate sulle lastre di copertura dei d ...
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ALA
F. Grana
G. Matthiae
Si chiama genericamente a. di un edificio un corpo laterale che può avere o non il suo equivalente simmetrico rispetto al centro.
In particolare prende il nome di a. (πτερόν) [...] corridoi che si aprono al fondo delle pareti lunghe dell'atrio con andamento parallelo alla facciata del tablinum. La loro genesi è stata da alcuni messa in rapporto con la necessità costruttiva di dare una continuità al tetto dell'atrio, ma, come ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] 'atrio, con temi tratti dall'Antico Testamento. Nel braccio occidentale la decorazione, da S verso N, comincia con la cupoletta della Genesi, seguono le Storie di Noè e la Torre di Babele, la cupoletta con Storie di Abramo, quindi la cupoletta con le ...
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-genesi
-gèneṡi [dal sost. seg.]. – Secondo elemento di parole composte del linguaggio dotto e scient. (filogenesi, litogenesi, ontogenesi, partenogenesi, ecc.), con il sign. generico di origine, generazione, formazione.
genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...