ADAMO ed EVA
E. Coche de La Ferté
A. ed E. appaiono nell'arte paleocristiana fin dal III sec.; li vediamo infatti raffigurati già nei dipinti delle catacombe (in quelle di Priscilla prima, e poi in [...] appare più raramente in epoca posteriore, e comporta spesso un richiamo al paganesimo (presenza di Prometeo o di Minerva) (v. Genesi).
Le rappresentazioni di A. ed E. sono quindi molto varie e frequenti; non ne è mai stata fatta una classificazione ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] , all'estremità opposta, il bacino del Danubio.
Uno dei temi maggiormente dibattuti tra gli studiosi del settore è quello della genesi e della data di nascita del nomadismo eurasiatico. Gran parte di essi è ora propensa a collocarne l'avvento intorno ...
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TRABEAZIONE
F. Krauss
Generalmente è il complesso orizzontale di travi che getta un ponte sugli spazi racchiusi fra gli elementi portanti- sostegni e muri- di una costruzione, e che sorregge i soffitti [...] concetto permanente. Questa forma architettonica appare in due differenti forme, la dorica e la ionica; ognuna ha la sua propria genesi e le sue proprie forme, ma penetrano in periodi differenti e in differenti circostanze. Benchè il concetto non sia ...
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Vedi ACROLITO dell'anno: 1958 - 1994
ACROLITO (ἀκρόλιϑον - sottint. ἄγαλμα, ξόανον -; acrolĭthus)
D. Mustilli
La parola compare raramente in greco: la prima volta, in iscrizioni del II sec. a. C. (Argo: [...] ad accettare la supposizione che abbiamo riferito circa l'origine degli a., senonché, dal punto di vista tecnico, tale genesi appare meno chiara: sembrerebbe, infatti, più logico accostare gli a. alle statue crisoelefantine, delle quali sappiamo che ...
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(o Babilonia; babilonese Bāb-ilu o Bāb-ilāni) Città antica, la più importante dell’Asia Anteriore. Era situata sul canale Arakhtu dell’Eufrate, nella parte settentrionale della Babilonia. Se ne attribuisce [...] archeologico, presso Hilla, ha subito notevoli danni a seguito della guerra del 2003.
Torre di B. Il libro della Genesi racconta (connettendo erroneamente il nome della città con l’ebraico bālal «confondere») che gli abitanti di Sennaar decisero di ...
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SCITI E SCIZIA
Bruno Genito
(XXXI, p. 186)
Il grande numero di scavi archeologici degli ultimi anni ha notevolmente allargato lo stato delle nostre conoscenze relative alle antiche popolazioni scitiche. [...] , che evidenzia il passaggio a una fase matura ''equestre'' del nomadismo pastorale. Esempio tipico di questo modello interpretativo sulla genesi e sviluppo del nomadismo pastorale è quello fatto dagli studiosi sul kurgan di Aržan (nell'oasi di Tuva ...
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MONTE SIRAI
Sandro Filippo Bondì
(App. IV, II, p. 505)
Notevoli i risultati prodotti dall'approfondimento delle indagini archeologiche nell'ultimo decennio. Il ritrovamento di resti di abitazioni e [...] , Sassari 1986, pp. 289-92 e passim. Sugli inizi della frequentazione fenicia a M. S.: P. Bartoloni, Monte Sirai: genesi di un insediamento, in AA.VV., Incontri ''I Fenici'', Cagliari 1990, pp. 31-32. Per una presentazione aggiornata delle scoperte ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] funzioni cerimoniali legate alla presenza, in particolari occasioni, del sovrano.
Caratteristica nuova e di particolare interesse per la genesi di tutto un nuovo concetto di a. è proprio la sua apertura anche a ospiti laici di particolare riguardo ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] ). Il libro di Dawson (1932) The Making of Europe può essere citato come esempio di questa tendenza. Così dalla 'genesi dell'Occidente' è breve il passo verso il titolo Vom Absterben antiken Lebens im Frühmittelalter [L'estinguersi del mondo antico ...
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ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] ci ha lasciato esempi imponenti di tale influenza (mosaici del nartece di S. Marco a Venezia derivati da un'i. simile alla Genesi di Cotton), è stato discusso se in età ellenistica e romana tale scambio fosse possibile o se piuttosto non fosse l'i ...
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-genesi
-gèneṡi [dal sost. seg.]. – Secondo elemento di parole composte del linguaggio dotto e scient. (filogenesi, litogenesi, ontogenesi, partenogenesi, ecc.), con il sign. generico di origine, generazione, formazione.
genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...