FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] storiografia", prendendo di petto e affrontando sul lungo periodo, all'incirca quattro secoli di vita intellettuale europea, la genesi e le vicissitudini di quel concetto di media aetas, la cui persistente, anche se discussa, vitalità si rifletteva ...
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CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] seguendone la trasformazione nei testi rabbinici, sì che gli sfugge completamente il significato e la funzione della legge nella genesi e nella formazione del giudaismo. “M. Castelli est surtout préoccupé de l’examen comparatif qu’il institue avec l ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] del battistero di Firenze. Nel vasto ciclo che comprende Storie del Precursore, di Gesù, di Giuseppe e della Genesi, illustrate in ordini sovrapposti, non è facile individuare con precisione i brani disegnati e in parte probabilmente anche condotti ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] ancora più fluida: il popolo, ieri agitato, era ora come annichilito da un evento di cui non riusciva a capire la genesi, la portata e lo sviluppo; la Camera appariva dominata da una maggioranza moderata, che non trovava l'accordo ed era, inoltre ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] di Tintoretto intervenne un «nuovo senso panico della natura» (Pallucchini, 1950, p. 132), che le Storie della Genesi provenienti dalla Scuola della Ss. Trinità – eseguite a prosecuzione del ciclo iniziato da Francesco Torbido nel 1547 – aiutano ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] , ha misura n-dimensionale massima.
Accanto al problema isoperimetrico se ne può ricordare un altro che ha avuto una genesi più recente, proposto dal fisico belga Joseph Plateau che, intorno alla metà del 19° sec., mise in luce interessanti ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] eccezionale, ma una faccia.
È da porre qui - tra gli Antichi Italici e la Storia della lingua di Roma - la genesi delle Origini indeuropee del 1962; non solo come occasione biografica (indicazione del D. stesso) ma come clima scientifico. Le Origini ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] , Bodleian Library, Canon. class. lat., 294, cc. 253v-270v e London, British Library, Harley, 5411, cc. 105r-140r). La genesi delle due traduzioni è senz'altro da riferire al culto, non scevro di implicazioni politiche, nutrito da Pietro Filargis per ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] della divinizzazione; De dato patris luminum (1445-46), che illustra una concezione del mondo come manifestazione di Dio; De genesi (1447), sulla creazione. Le fonti a cui Cusano fa riferimento in questi lavori sono ancora lo pseudo-Dionigi, Eckhart ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] della corporazione universitaria che a quello civile della "institutione" dell'uomo.
Un problema a parte rappresenta la genesi dell'operetta, che non sembra esser stata pensata immediatamente come tale, ma piuttosto il risultato di diversi materiali ...
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-genesi
-gèneṡi [dal sost. seg.]. – Secondo elemento di parole composte del linguaggio dotto e scient. (filogenesi, litogenesi, ontogenesi, partenogenesi, ecc.), con il sign. generico di origine, generazione, formazione.
genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...