Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] la resistenza applicata, maggiore sarà la potenza che dovrà essere sviluppata dal muscolo. Le leve possono essere di tre generi, a seconda della posizione relativa dei tre punti che le definiscono: fulcro, punto di applicazione della potenza (braccio ...
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Corpo maschile e corpo femminile
Francesco Figura e Gabriella Spedini
Dimorfismo sessuale
di Francesco Figura
Il dimorfismo sessuale è il fenomeno per il quale gli individui dei due sessi presentano [...] l'ideale di bellezza femminile è rappresentato dal 'vitino di vespa', che unisce un busto fiorente a fianchi altrettanto generosi, mentre nell'uomo l'abbigliamento si fa via via più severo. Dall'inizio del nostro secolo si è andata progressivamente ...
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Reti neurali e vita artificiale
Domenico Parisi
A differenza della biologia, che studia il mondo vivente analizzandolo nelle sue parti ed esaminando come queste interagiscono fra loro, la vita artificiale [...] essere in grado di recepire i messaggi che le vengono inviati dal sistema ormonale e da quello immunitario e di generare messaggi da indirizzare verso questi due sistemi.
Inoltre, le reti neurali viste nella prospettiva della VA vivono in un ambiente ...
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Salute
Howard S. Friedman
Giorgio Santacroce
Il termine salute (dal latino salus, "salvezza, incolumità, integrità", affine a salvus, "salvo") in medicina indica lo stato di benessere individuale, [...] repressi; costituiscono invece motivazioni, comportamenti e scopi positivi e significativi in sé stessi. Oggi sappiamo, grazie a diversi generi di ricerca, che l'alienazione è dannosa per la salute e che la responsabilità e l'impegno sono salutari ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] dei partner esperimenti il genere dell'altro (il mito dell'ermafrodita) in un modo che la distinzione fra i generi non sia perduta, ma innalzata nella reciproca proiezione della controparte bisessuale. Dipende da questa esperienza il fatto che un ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] De Benedetti ebbe i figli Paola Marzola, Gina Elena Zefora, Aronne Arnaldo Leo e Ugo, che divenne professore di fisiologia. I generi M. Carrara e Guglielmo Ferrero furono tra i suoi più stretti collaboratori.
Il L. morì a Torino nella notte tra il ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] del nemico. Come tutte le strategie difensive, anche questa non è scevra da pericoli. È possibile infatti che la mutazione generi un anticorpo capace di reagire con una proteina del self, dando luogo a una malattia autoimmune.
Nel caso dei linfociti ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] è trasmessa da animale ad animale (ed eventualmente all'uomo) con la puntura di alcuni insetti ematofagi (zanzare dei generi Culex e Anopheles, taluni acari) dai quali è stato frequentemente isolato il virus. Il vettore principale deve essere ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] , volto ad assicurare che le conoscenze sulle medicine chimiche, benché non esclusivamente quelle paracelsiane, fossero trasmesse alle nuove generazioni di medici; a questo scopo fu fondato a Parigi nel 1635 il Jardin du Roi, grazie agli sforzi del ...
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La grande scienza. Neurofisiologia
Francesco Lacquaniti
Neurofisiologia
La neurofisiologia è una disciplina scientifica relativamente giovane dal punto di vista delle metodologie impiegate. Le tematiche [...] prima si pensava che il colore non contribuisse a generare sensazioni di movimento, sappiamo oggi che il movimento di dell'Ottocento. Partendo dall'analisi di come l'apparato visivo generi le sensazioni distinte dei colori e l'apparato uditivo le ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...