LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] letteraria del L., il quale viceversa si cimentò, soprattutto negli ultimi vent'anni della sua vita, con numerosi altri generi, dando corpo a un rilevante numero di opere. Pur essendo meno conosciute dal pubblico e meno studiate dalla critica, tali ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] nel 1489) e Ottavio Restituto (nato nel 1503), che furono teneramente amati dal padre e da lui educati, insieme con il genero Francesco Biadene e con il nipote Aurelio delle Caselle, negli studi umanistici e giuridici.
A Treviso il B. frequentava il ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] 369; G. Mazzoni, Una filastrocca burchiellesca, in Lingua nostra, II (1940), pp. 4-7; V. Cian, La satira. Storia dei generi letterari in Italia, Milano 1945, pp. 320-344; S. Spellanzon, Un poeta maledetto del Rinascimento ital., in Saggi di umanesimo ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] nn. 272 ss.). Furono anni inquieti, alla ricerca di un proprio ruolo, perseguita anche attraverso il confronto con uomini della precedente generazione, quali L. Settembrini, con cui fondò la loggia massonica "La Libbia d'oro", e F. De Sanctis, al cui ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] lettere inedite), in Leonardo, IX, II (1938), pp. 427-439; C Previtera, in La poesia giocosa e l'umorismo (Storia dei generi letterari italiani), Milano 1942, pp. 133-138; A. Cajumi, Dieci libri da salvare, Torino 1949, pp. 93-97; R. R. [Raffaello ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] d'Italia,Castell de Sant Miquel d'Escornalbou, 1927-31), I-V, passim.Cfr. inoltre A. Albertazzi, Il Romanzo (Storia dei generi letterari italiani), Milano 1904, pp. 101 S.; E. Mele, Más sobre la fortuna de Cervantes en Italia en el siglo XVIII,in ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] testo, e se a volte l’attenzione alla scrittura esplora i limiti del virtuosismo, altre volte domina la volontà di fondere generi e stili, come accade a P. Nilsson, che attraversa i confini tra narrativa e divulgazione scientifica, o a P. Odensten ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] alla fine del 18° sec. (M.J. de Lavardén, vissuto nella seconda metà del secolo, è il poeta più felice della sua generazione). Agli inizi del 19° sec. la letteratura è ancora riflesso di un razionalismo settecentesco ed è in gran parte asservita agli ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] , A. De Greef, P. Gilson, M. Brusselmans e, soprattutto, l’operista Blockx e gli autori di corali Tinel e Ryelandt. Le generazioni successive si ispirarono agli esempi di I. Stravinskij, M. Ravel e del Gruppo dei Sei di Parigi, al quale corrispose in ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] di tabacco, birra, pneumatici e calzature.
In costante crescita è il terziario, che occupa il 65,7% della forza lavoro, generando il 58,8% del PIL. Di rilievo soprattutto le attività commerciali e finanziarie. Il turismo offre ottime potenzialità, in ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...