Handke, Peter
Arnaldo Colasanti
Scrittore, regista e sceneggiatore austriaco, nato a Griffen (Carinzia) il 6 dicembre 1942. Considerato tra i più importanti autori contemporanei, è noto per vari e provocatori [...] emozione.
Bibliografia
Bibliocinema: elementi per una bibliografia cinematografica, a cura di A. Martini, Roma 1982; Aria di Vienna. Il nuovo cinema austriaco: generi, autori, film, a cura di A. Percavassi, L. Quaresima, Firenze 1986, passim. ...
Leggi Tutto
Dopo che lo scientismo positivista, nella seconda metà del 19° sec., aveva aspirato a fare della b. uno strumento ad alta precisione - caratterizzato dal vaglio scrupoloso dei documenti storici e delle [...] si è tramutato - accanto al romanzo - in uno dei generi più richiesti da un pubblico in continua espansione. Ma se da in bilico fra storia e romanzo, soggetta alla contaminazione con generi letterari limitrofi (come il reportage o l'intervista); e ...
Leggi Tutto
Monterroso, Augusto
Ines Ravasini
Scrittore guatemalteco, nato a Tegucigalpa (Honduras) il 21 dicembre 1921 e morto a Città di Messico l'8 febbraio 2003. Dopo un'infanzia e un'adolescenza trascorse [...] acuto gioco intertestuale che rimanda al Don Quijote e alla critica cervantina.
La tendenza a superare i confini tra i generi letterari è evidente anche nel resto della sua produzione, nel segno di una scrittura sempre estremamente lavorata, depurata ...
Leggi Tutto
PAGLIARANI, Elio
Alessandra Briganti
Poeta, critico teatrale, nato il 25 maggio 1927 a Viserba. Nel 1951 si è laureato in scienze politiche a Padova e successivamente ha insegnato a Milano nelle scuole [...] e Manuale di poesia sperimentale (in collab. con G. Guglielmi, 1966). Alla riflessione sull'urgenza di una reinvenzione dei generi si ricollega l'interesse di P. per il teatro come mezzo attraverso cui la poesia recupera eliotianamente forza sociale ...
Leggi Tutto
Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] il racconto di una grande famiglia, specchio e simbolo della grande civiltà borghese, che s'estingue nel corso di quattro generazioni. Il romanzo classico è la storia di una Bildung ossia della formazione di un individuo che si evolve sviluppando le ...
Leggi Tutto
CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] degli amici che conservava ancora a corte dai tempi della sua stagione brillante, ella indirizzò loro poesie appartenenti a generi ben codificati, che deliziavano il pubblico colto del sec. XIV: ballata, virelai o rondeau. S'impegnò anzitutto nella ...
Leggi Tutto
CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] rimanere se immutato nel corso degli anni seguenti (si veda ad es. Arditismo, che è del 1929), univa ad un generico attivismo ed al culto della forza un feroce sarcasmo contro il liberalismo ed il parlamentarismo; vi si trovavano poi un nazionalismo ...
Leggi Tutto
LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] come altrove, uno dei modi prediletti con cui, nell'opera comica, si strizzava l'occhio a quanti frequentavano entrambi i generi di spettacolo. E comunque nel Socrate v'erano anche altre forme di parodia che non sfioravano minimamente il dotto Mattei ...
Leggi Tutto
GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] : nonostante la giovanissima età, egli aveva infatti già composto, stando alle sue affermazioni, circa 423.000 versi, nei generi bucolico, elegiaco, lirico, satirico ed epico, nonché, in prosa, diciotto orazioni e 232 epistole familiari.
Rientrato in ...
Leggi Tutto
ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] i difetti delle diverse maniere moderne, che gli appaiono come vocazioni sbagliate di poeti destinati a brillare in altri generi letterari (Ariosto viene apprezzato per le commedie e le satire; Tasso, sposo di Urania, come autore del Mondo creato ...
Leggi Tutto
generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...