Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] con l’espressione riti di passaggio (riti della nascita, riti di iniziazione, matrimoni, funerali). La differenziazione tra i generi (maschile e femminile), le dinamiche dell’autorità e del potere, la nozione di persona costituiscono oggi altrettanti ...
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Evoluzione e filogenesi
Alessandro Minelli
Tra la biologia evoluzionistica e la sistematica biologica c'è stato, fin dai tempi di Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829) e di Charles Darwin (1809-1882), uno [...] Morgan (1866-1945), con un programma di ricerca centrato soprattutto sui meccanismi di trasmissione dei geni da una generazione all'altra e sulla loro distribuzione nelle popolazioni, piuttosto che sui processi attraverso i quali i geni si realizzano ...
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Biologia
In biologia molecolare, la produzione, mediata dai ribosomi, di un polipeptide la cui sequenza di amminoacidi è derivata dalla sequenza di codoni di una molecola di RNAm (➔ proteine).
Informatica
Conversione [...] : significherebbe, di fatto, approntare un sistema in grado di capire il linguaggio usato nel contesto e di generarlo autonomamente. E infatti, nonostante siano stati fatti tentativi interessanti, privilegiando, volta a volta, l’aspetto lessicale, l ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] 'unione nascessero maschi con code più grandi e femmine che preferivano tale tipo di maschio. Così, con il passare delle generazioni, i maschi con le code più grandi si sarebbero trovati avvantaggiati sul piano della riproduzione; di per sé, la coda ...
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tripanosomiasi
Giuseppe Maria Carpaneto
Malattie parassitarie provocate dai Protozoi flagellati del genere Trypanosoma, diffusi prevalentemente negli ecosistemi tropicali. Questi organismi sono caratterizzati [...] infine, è diffuso in Sud America e viene trasmesso dalla puntura delle ‘cimici assassine’, Emitteri Reduviidi dei generi Triatoma e Rhodnius. Questa malattia compare generalmente con un edema perioculare e una forte congiuntivite, per poi degenerare ...
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Paleoantropologia
Giorgio Manzi
La p., o paleontologia umana, è una scienza storica: fornisce ricostruzioni più o meno articolate del processo evolutivo riguardante la nostra specie e cerca di interpretarlo. [...] molto più complessi e articolati, nei quali vengono riconosciute fino a circa venti specie di Ominidi, riunite in una mezza dozzina di generi, che nel loro insieme sono compresi fra 7 m.a. e il presente. Per alcune di queste (oltre che in H. sapiens ...
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Tecnica
Strumento utilizzato per aprire o chiudere una serratura. Esistono molti tipi di c., anche se la più comune è quella a corpo piatto con scanalature e intagli che si introduce in una fessura praticata [...] .
Musica
Segno convenzionale posto all’inizio del rigo musicale per determinare il nome delle note. Ve ne sono tre generi, ognuno dei quali comprende più specie, a seconda della collocazione nel rigo: di do (soprano, mezzosoprano, contralto e tenore ...
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La grande scienza. Chimica spaziale ed esobiologia
Malcolm Walmsley
Chimica spaziale ed esobiologia
L'origine della vita è un enigma che da sempre ha affascinato l'umanità. Tuttavia fino alla metà del [...] nel XVII sec. e, nel XIX sec., da Louis Pasteur, il quale mostrò come si potesse evitare il deterioramento dei generi alimentari impedendone il contatto con i microorganismi. Naturalmente, però, un conto è dimostrare che una cosa è improbabile, un ...
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L'Ottocento: biologia. Zoologia e tassonomia animale
Ilse Jahn
Zoologia e tassonomia animale
Agli inizi dell'Ottocento la zoologia non godeva ancora, in ambito accademico, di un pieno riconoscimento; [...] arbitrariamente come termine di paragone di tutti gli individui e in base a esso si raggruppano tutte le specie e i generi; mentre per il metodo naturale vanno osservate "tutte le parti e i caratteri" per giudicare il loro significato in base alla ...
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La grande scienza. Bioinformatica
Anna Tramontano
Bioinformatica
La bioinformatica è una scienza multidisciplinare, al crocevia tra biologia, chimica, matematica, fisica e informatica, che analizza [...] , tra queste, quelle omologhe alla proteina in esame. Le proteine evolvono, ossia le mutazioni dei geni che le codificano possono generare la sostituzione di un amminoacido con un altro e, se la mutazione non è deleteria per l'organismo, la 'nuova ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...