GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] , dolendosi per non averlo potuto rivedere e scusandosi per non aver potuto soddisfare una sua richiesta d'aiuto per il di lui genero Taddeo Cataldi. Nel maggio 1458, il G. rinnovò l'istanza presso il duca di Milano in favore del Cataldi. Nell'estate ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] , ma che appare giustificata dalla sicura maestria e dalla totale padronanza dei mezzi espressivi che gli consentirono di affrontare generi tra i più diversi, in cui, se pure in maniera diversa, rivelò un'apprezzabile chiarezza di scrittura e una ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] il vigore del corpo, fino alle politiche annonarie: il G. argomenta la sua ostilità ai divieti di esportazione di generi alimentari e all'imposizione di prezzi fissi per le merci, accettabili solo in caso di accaparramento di esse nelle mani ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] per la novità del tema, di delineare un panorama completo della cultura letteraria turca seguendo una partizione in generi desunta dalla tradizione erudita occidentale" (in Storia della cult. ven., cit., p. 338). II lavoro sarebbe rimasto insuperato ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] archivi bolognesi, in Il libro e la stampa, n.s., VI (1912), pp. 142 s.; V. Cian, La satira. Storia dei generi letterari italiani, I, Milano 1923, pp. 126 s.; Y. Renouard, Les relations des papes d'Avignon et des compagnies commerciales et bancaires ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] . La stessa materia è sviluppata in modo più chiaro nella Spica declinationum e nella Spica generum, dottrina dei generi secondo il criterio dell'uscita delle parole, in esametri. Compimento di questi due trattati è il Summae declinationis lexicon ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] d. d. l. sulla tariffa per gli olii minerali (21 maggio 1891) e per quello sui magazzini e le rivendite di generi di privativa (17 giugno 1891).
Dopo essersi spostato su un banco del Centrosinistra per marcare la sua opposizione al governo di Rudinì ...
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BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] spontanei in Sumatra e nei dintorni fu ricca di esemplari non ancora noti né descritti dagli scienziati: tra questi alcuni generi di palme, allo studio dei quali il B. si dedicò poi particolarmente.
Il lungo periodo passato dal B. nella Nuova ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] a Firenze in via de’ Fossi, insieme ad altri due immobili da cedere in affitto, l’usufrutto di una villa e, per tre generazioni, di un podere; amministrò con oculatezza i suoi beni rurali; investì in lettere di cambio, in luoghi di monte (buoni di ...
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GALLESIO, Giorgio
Antonio Saltini
Nacque a Finalborgo, l'attuale Finale Ligure, da Giovanni Battista e da Giulia Prasca, nobili possidenti, il 23 maggio 1772. Nel 1793 si laureava in legge all'Università [...] predisporre i criteri per la classificazione cui si accingeva, il G. affrontava il problema dei legami di parentela tra generi, specie e varietà. Facendosi largo tra i pregiudizi consolidati tra i pratici e non ancora smentiti dai botanici, stabilì ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...