FORNACIARI, Luigi
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 17 sett. 1798 da Angelo, "tesoriere pubblico" nell'amministrazione ducale, e da Rosaria Tognini.
Studiò grammatica e retorica nelle scuole di S. [...] e stilistico. Nelle intenzioni del F. i brani, divisi per generi e forme metriche, sono destinati, dopo la lettura e la la prosa e una per la poesia): in esse erano accolti generi e autori (dei secoli XIV-XVII) precedentemente rifiutati e brani di ...
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MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, terzo di questo nome, nacque verso il 1200-05 dal conte di Gorizia Engelberto (III) e dalla contessa Matilde, sorella di Bertoldo (IV) di Andechs duca di Merania. [...] sue mani il Nord e il Sud del Tirolo. Con la morte di Alberto, il 22 luglio 1253, il Tirolo toccò ai suoi due generi. Nel contratto di spartizione del 10 nov. 1254 a M. - che da quel momento si intitolò sempre conte di Gorizia e del Tirolo - spettò ...
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COSSONI (Cossogna), Carlo Donato
Giancarlo Landini
Figlio di Giovanni Antonio, nacque a Gravedona (Como) l'11 nov. 1623, come attesta il certificato di nascita ritrovato dalla Pusterla. Famiglia nota [...] dal conte V. M. Caretti a far parte dell'Accadeinia Filarmonica. In questi anni il C. si distinse, spaziando nei generi più diversi e componendo anche due azioni drammatiche: L'Adamo e La Dina rapita. Lasciò Bologna, attorno al 1675, per motivi ...
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CARANDINI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Pesaro il 6 sett. 1729 dal marchese Giovanni Ludovico di antica nobiltà modenese. Educato dapprima a Pesaro, completò i suoi studi all'archiginnasio della [...] dal recente riassetto. Stabilì inoltre che entro quindici giorni ogni comunità dovesse far pervenire a Roma un dettagliato elenco dei generi, sottoposti a gabella prima e dopo l'editto dell'86.
La riforma scosse antichi privilegi e anche per molte ...
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DRAGONCINO, Giovanbattista
Gabriella Milan
Grazie ad alcuni riferimenti autobiografici sparsi nelle sue opere si può determinare con certezza che la nascita del D. avvenne a Fano (prov. Pesaro-Urbino) [...] e la descrizione turistica, non consente di farla rientrare in alcuno dei generi letterari tradizionali. Si avverte quasi l'intenzione, da parte dell'autore, di fondere generi diversi: il racconto, l'encomio, la descrizione e la vicenda personale ...
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DONATI, Ignazio
Alessandra Pezzotti
Gran parte delle notizie riguardanti la vita di questo compositore restano, allo stato attuale degli studi, incerte. Nato a Casalmaggiore, in provincia di Cremona, [...] 21 genn. 1638.
Il D. fu particolarmente attivo nel campo della composizione sacra, estendendo il proprio interesse a tutti i generi al suo tempo praticati in quell'ambito, dalla messa al salmo, dal concerto ecclesiastico al mottetto. Proprio a quest ...
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CHIARUGI, Alberto
Valerio Giacomini
Nato a Firenze il 20 nov. 1901 dall'anatomista Giulio e da Elena Lensi, realizzò la sua prima formazione in un ambiente culturale altamente qualificato. Nel 1924 [...] e di sviluppo,ibid., XXXIV (1927), pp. 7-133; Ricerche sulla embriologia delle Asteracee,ibid., pp. 717-777; Ricerche sui generi "Ionopsidium" Rchb. e Bivonaea D.C. con speciale riguardo agli endemismi di Toscana e di Spagna,ibid., pp. 1452-1496 ...
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FANO, Gino
Francesco Lerda
Nacque a Padova il 5 genn. 1871 (coetaneo, anche nel giorno, con Federigo Enriques), da Ugo e da Angelica Fano.
Il padre, volontario garibaldino, lo iscrisse al collegio militare [...] è stato il primo a presentare varietà irrazionali pur con generi e plurigeneri nulli; in diversi lavori studiò la forma cubica ai sistemi lineari di superfici sulla varietà tridimensionale aventi generi unitari.
Delle varietà studiate il F. ha anche ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] quello di presidente della Grascia di Roma (1778-1780), in virtù del quale dovette occuparsi dell'approvvigionamento di generi alimentari per la capitale (bestiame da macello, pesce, olio, frutta, verdura, ecc.) ed esercitare la giurisdizione civile ...
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CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] e zelo.
Morì il 28 giugno 1624 e fu sepolto nella chiesa bolognese dell'Annunziata.
Vasta e significativamente articolata nei generi letterari più in voga dell'epoca fu la sua produzione. Esordì pubblicando a Bologna nel 1605 una favola pastorale ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...