Filosofo statunitense (Atlanta 1926 - Boston 2018), dal 1963 ha insegnato estetica nella Harvard University. Influenzato dai filosofi analitici, in partic. dagli esponenti della filosofia del linguaggio [...] filosofiche sollevate dalle varie espressioni artistiche. Raffinato autore di scritti filosofici sul cinema e sui generi cinematografici hollywoodiani, C. dimostra un orientamento ermeneutico e degli interessi solo apparentemente eclettici che lo ...
Leggi Tutto
Nome di religione del letterato bielorusso Samuil Emel´janovič Petrovskij-Sitnianovič (Polock 1629 - Mosca 1680). Dopo studî a Vilnius e a Kiev si fece monaco ortodosso nel 1656; dal 1663 insegnò latino [...] e polacco, ed ebbe un ruolo fondamentale nel rinnovamento della cultura russa, introducendovi elementi e generi occidentali. Scrisse trattati polemici, versi panegirici (Rifmologion "Ritmologio"), un'enciclopedia in versi (Vertograd mnogocvetnyj "Il ...
Leggi Tutto
Schygulla, Hanna
Lorenzo Dorelli
Attrice cinematografica, teatrale e televisiva tedesca, nata a Katowice (Polonia) il 25 dicembre 1943. Tra le figure più rappresentative dello Junger Deutscher Film, [...] brechtiana, è stata un'interprete ideale del cinema di Rainer Werner Fassbinder, impegnato nella rilettura critica di forme e generi del cinema popolare e di largo consumo. Tra i numerosi riconoscimenti che le sono stati tributati, si ricordano l ...
Leggi Tutto
Fulci, Lucio
Marcello Garofalo
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Roma il 17 giugno 1927 e morto ivi il 13 marzo 1996. La sua notorietà, consolidatasi anche all'estero dopo la sua morte, [...] omologabile, anche in virtù del fatto che spesso, con un gusto dell'eccesso visionario, risultano contaminate le convenzioni dei generi. I film che meglio rappresentano il suo talento sono Beatrice Cenci (1969), dramma storico costruito come un lungo ...
Leggi Tutto
Plummer, Christopher (propr. Arthur Christopher Orme)
Francesco Zippel
Attore cinematografico e teatrale canadese, nato a Toronto il 13 dicembre 1927. Raffinato interprete di formazione teatrale, P. [...] sound of music (1965; Tutti insieme appassionatamente) diretto da Robert Wise, si è sempre mosso tra i diversi generi cinematografici con estrema naturalezza. Con il trascorrere degli anni è poi riuscito a reinventarsi con successo in significativi ...
Leggi Tutto
Thompson, J. Lee (propr. John Lee)
Francesca Vatteroni
Regista e sceneggiatore cinematografico inglese, nato a Bristol il 1° agosto 1914, da madre scozzese e padre gallese, e morto a Sooke (Canada) il [...] gli elementi ricorrenti che contraddistinsero il lavoro di T. come regista e come sceneggiatore, permettendogli di confrontarsi con vari generi, dal drammatico al thriller, dal film di azione a quello di guerra. Con The guns of Navarone (1961; I ...
Leggi Tutto
Scrittore (Santiago de Las Vegas, Cuba, 1923 - Siena 1985). Narratore tra i più significativi del Novecento italiano, nella costellazione letteraria disegnata dalle sue numerose opere si ibridano compiutamente [...] le più alte suggestioni del panorama letterario coevo e dove lo scrittore si rivela spregiudicato sperimentatore di linguaggi e generi, alla lucidità della descrizione analitica fanno da costante contrappunto il lirismo e l'ironia, sostanziati da una ...
Leggi Tutto
Del Toro Gómez, Guillermo. – Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico messicano (n. Guadalajara 1964). Ha iniziato precocemente la sua attività in campo cinematografico: produttore esecutivo [...] lungometraggio, Cronos (1993), è un’opera eccentrica, densa di riferimenti a figure letterarie, che contamina con tocco felice generi diversi quali l’horror, il fantasy, il grottesco, e il cui successo è stato confermato dal successivo Mimic (1997 ...
Leggi Tutto
Drammaturgo statunitense (n. New York 1956). Cresciuto in Louisiana, attivista in movimenti politici di sinistra e per i diritti civili degli omosessuali, esordì in teatro nel 1985 con A bright room called [...] e sterminata nella quale ha affrontato temi politici e di costume (politica, omosessualità, AIDS) contaminando generi e culture diverse, mescolando fatti e personaggi reali e immaginari, Kitsch, telenovela, naturalismo e squarci visionari ...
Leggi Tutto
Ouologuem, Yambo. – Scrittore maliano (Bandiagara 1940 - Sévaré 2017). Scrittore atipico nel panorama letterario dell’Africa contemporanea, con il suo primo e controverso romanzo Le devoir de violence [...] a demistificare la visione del passato precoloniale africano idealizzata dai miti della négritude. Poliedrico e abile sperimentatore di generi e stili eterogenei, O. è stato anche autore della raccolta epistolare Lettre à la France nègre (1969 ...
Leggi Tutto
generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...