DE NOBILI, Flaminio
Flavio De Bernardinis
Nacque a Lucca nel 1533 da Fabrizio e Chiara di Filippo.
La famiglia era originaria della Garfagnana, con l'antico nome Della Pieve, ma, ai tempi in cui il [...] . Accad. lucchese di sc., lettere ed arti, XXI (1882), p. 513; P. Paganini, F. D., Torino 1884; A. Solerti, Vita di T. Tasso, Torino 1895, I, pp. 129 s., 155, 206, 211, 233; E. Garin, Storia dei generi letterari. La filosofia, II, Milano 1947, p. 85. ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] Musée Fabre, H.159), redatto per la schola di St-Bénigne di Digione, nel quale i pezzi melodici sono raggruppati per generi e per toni e con notazione sia neumatica sia alfabetica. A G. si attribuisce altresì l'introduzione dell'in organum, primitiva ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] . Alessandro Farnese, nello stesso ordine in cui lo zio li aveva scritti: "consueverat enim ille studia ci vitac generi, in quo versabatur, accomodare", diceva. Precedevano così gli scritti di filosofia e fisica; seguivano le questioni civili; infine ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] salmo XC, Qui habitat in adiutorio Altissimi; l'opera è divisa in due parti: la prima (di 17 capitoli) tratta dei sette generi delle tentazioni e dei loro rimedi, esaminando i versetti 4-7 del salmo; la seconda (di 30 capitoli) riassume ed espone il ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] personali e chiedeva di uniformare in tutto lo Stato le gabelle comunitative, specialmente per evitare il contrabbando di generi alimentari; infine domandò per il prefetto del Buon Governo la facoltà di rimuovere i governatori, in quanto denunciava ...
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BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] " : L. Baroni al B., 2 giugno 1790; cfr. Cazzaniga, p. 282; "Il popolo insiste sulla Grascia e domanda i prezzi dei generi di prima necessità": lo stesso al B., Pisa 3 giugno, ibid., p. 283). Il B., mentre il progovernatore Pierallini è incapace di ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] i quadri. L’inventario del 1663 testimonia l’esistenza di 178 pezzi con una netta prevalenza di nature morte, uno dei generi preferiti da Pamphili. Quasi contemporeamente ai quadri giunsero da Roma le casse dei libri: dal 17 al 24 ottobre 1662 ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] il B. quasi si scusa se non potrà corrispondere alle aspettative degli uditori più esigenti, esercitato com'è "populari illo generi dicendi, quod liberum est et varium et maternis verbis collectum", e dove ogni forma di erudizione viene bandita per ...
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GANDOLFO da Bologna
Maria Barbara Buffoni
Teologo e canonista, visse a Bologna nella seconda metà del XII secolo.
Allo stato attuale delle ricerche non sono note fonti documentarie che permettano di [...] the canon law, in Traditio, I (1943), pp. 281, 285; E. Garin, La filosofia, I, Dal Medioevo all'Umanesimo, in Storia dei generi letterari italiani, Milano 1947, pp. 48, 62 n. 2; J. de Ghellinck, Le mouvement théologique du XIIe siècle, Paris 1948, pp ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] al conte Orsi sui principi e il progresso della lingua italiana. Con l'aggiunta di una bibliografia ragionata distinta per generi e tipologie discorsive, secondo il modello di K. von Gesner, il F. finì per redigere una specie di indice, molto ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...