GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] abbia il rabarbaro.
A queste domande, così diversificate nella rilevanza della materia e nella tipologia dei generi affrontati, il Durastanti replicava scusandosi dello scarso supporto bibliografico su cui poteva contare per risolvere i dubbi ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Saliceto
Graziella Federici Vescovini
Nacque presumibilmente a Saliceto di Cadeo, nel Piacentino, intorno al 1210.
La maggior parte dei dati relativi alla biografia di G. si ricavano dalle [...] per esempio a proposito della febbre quartana. Su questo argomento esordisce nel secondo libro con una accurata distinzione dei generi e delle specie delle febbri classificate secondo le cause che possono essere medicinales, a loro volta distinte in ...
Leggi Tutto
Ritmo
Serena Facci
Il termine ritmo (derivato del greco ῥυθμός, affine a ῥέω, "scorrere") indica il succedersi ordinato nel tempo di un fenomeno e la frequenza con cui le varie fasi del fenomeno si [...] stessa. In Africa, dove i casi in cui alla musica non è associato il ballare sono limitati, i nomi dei generi musicali coincidono con quelli delle danze (dalle tradizionali alle moderne) a essi collegati. Analogamente, in Occidente si parla di tango ...
Leggi Tutto
Musicoterapia
Renzo Luca Carrozzini
Il termine indica l'uso dell'espressione musicale (in quanto forma di comunicazione non verbale) e/o dei singoli elementi musicali ‒ suono, ritmo, melodia e armonia [...] nell'eventuale équipe, ma è comunque indispensabile quella di un musicologo o di un esperto che conosca bene i vari generi musicali, dalla musica classica (in particolare quella sinfonica) a quella jazz, fino all'ambient music e alla world music, e ...
Leggi Tutto
Agraria
Operazione consistente nel saldare, cioè far concrescere, con una pianta, detta portainnesto o soggetto (in arboricoltura anche selvatico), una parte di un altro vegetale (detta nesto, oggetto [...] ha per la formazione di un tessuto che fa aderire le due parti: le superfici messe a nudo sia nel nesto sia nel soggetto generano, dal cambio, un callo che le ricopre; se gli strati cambiali dei due comparti combaciano, i due calli si saldano in un ...
Leggi Tutto
Tumori e cancro
Ada Sacchi
Giulia Piaggio
Basi molecolari dell'oncologia
L'era postgenomica: dalla ricerca di base, alla diagnosi, alla cura
A partire dalla metà degli anni Ottanta del 20° sec., gli [...] Alcuni fattori esterni (per es., il fumo di sigaretta o una dieta ricca di grassi ecc.) possono danneggiare il DNA, generando una mutazione, la quale, se singola, può essere comunque riparata dalla cellula. Se, però, nel corso della vita un individuo ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] immaginava che una simile unione creativa e uno scambio di fluidi avvenissero quando un uomo e una donna si accoppiavano per generare un figlio. Secondo il pensiero andino lo stesso corpo umano si manteneva in vita attraverso uno scambio di aria e di ...
Leggi Tutto
MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] assai denso, nero e grave, e da persone molto robuste o esercitate" (p. 93); le leguminose (fave e vecce), utili come generi da rinnovo e anch'esse panificabili, tanto che la loro farina "non dispiacerebbe mescolata col grano neppure ai ricchi". Il M ...
Leggi Tutto
FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] nazionale dei Lincei), in considerazione, rispettivamente, della recente scoperta dei corpi del Negri, del gran numero dei generi della famiglia delle trypanosomidae di rilevanza in patologia e delle dispute sull'etiologia della pellagra che molti ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] significato alimentare del vino e dell'uva, dell'olio di oliva, delle frutta fresche e conservate, dei vari generi cosiddetti voluttuari. Mediante l'applicazione di nuovi metodi di analisi microchimica, egli contribuì poi, insieme ai suoi allievi ...
Leggi Tutto
generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...